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Domenica 8 settembre con un nuovo convegno di corse all'Ippodromo Snai San Siro. In pista dalle ore 15:05 - ingresso gratuito -.
All’Ippodromo Snai San Siro domenica di corse molto interessanti. In pista dalle ore 15:05
6 Settembre 2019

Una domenica di corse all’Ippodromo Snai San Siro di Milano che inizia dalle ore 15:05 (ingresso gratuito – cancelli aperti dalle ore 12). Al via con il Premio Poldi Pezzoli, con protagonisti i puledri di 2 anni, impegnati in una maiden sui 1.500 metri di pista media. Corsa interessantissima, con due inediti di grande qualità provenienti da top team che vanno monitorati sul mercato, Torquato e Zato, molto affascinanti, ma per quello che si è visto finora in pista, AURELIUS IN LOVE deve restare in position visto le ottime prestazioni primaverili in contesti tutti caldissimi. Keep On Search e Passerotto si sono a loro volta messi in luce e cercheranno il loro spazio.

Sempre la generazione più giovane è di scena anche nella seconda corsa, Premio Eteocle Bassi, condizionata per i velocisti di 2 anni intitolata ad Eteocle Bassi. Scontro tutto da gustare quello che si attende tra LAKSHMAN e I Love Thisgame, semplicemente ottimi in primavera e già scontratisi a fine stagione, quando il primo citato si impose nettamente ma su una distanza perfetta per lui e molto meno per il suo rivale, che ora cova legittimi propositi di rivincita trovando il furlong in più rispetto a quel giorno. Ma non sarà un match perché Lovely Smile è molto più di un semplice terzo incomodo, nonostante nel Primi Passi abbia corso al di sotto delle aspettative. La vita pare dura per gli altri.

Si resta in condizionata nella terza prova di giornata con il Premio Porta Tosa, un miglio allungato di rientro in pista grande per i 3 anni ed oltre. Balza subito all’occhio il nome di PRESLEY, che ha scelto questa corsa per iniziare il suo autunno e che resta il logico e solido punto di riferimento per tutti nonostante la resa di chili e una primavera che lo ha visto raccogliere meno rispetto all’anno precedente. Sarà inoltre il test migliore del mondo per saggiare le ambizioni di due giovani molto interessanti come Siberius e come il vincitore del Gardenghi Posillipo, che si sono finalmente lasciati alle spalle problemi più o meno fastidiosi.

Il primo dei due handicap aperti a tutti di categoria più che buona è quello sul doppio chilometro di pista grande programmato come quarta prova sono entrambi intitolati alla Dark Horse Sanctuary, la onlus che si prende cura di animali che arrivano da situazioni brutte, soprattutto cavalli. Pochi ma buoni nel Classic, e sono tutti in corsa, nessuno escluso, con una lieve preferenza per GIAUSAR, che ritrova una pista selettiva per lui certamente migliore oltre ad un terreno che non gli darà certo fastidio, anzi. Anche il giovane Albareto ha vinto sul pesante in maggio e non gli manca niente per puntare al bottino pieno, esattamente come Un Bluffeur cresciutissimo quest’anno. La stessa La Grande Assente se la gioca alla grande, con gli altri due forse un filo sotto ma per nulla tagliati fuori.

Dopo il Classic è il turno del Dark Horse Sanctuary Mile, sempre in pista grande, sempre per i 3 anni ed oltre. Anche qui abbiamo un gruppo non troppo numeroso ma decisamente buono nei suoi valori tecnici, e tra le linee sottili che si intersecano, può spuntare DENAAR, che aveva chiuso in progresso la primavera con un’ascesa graduale e che l’ultima volta non è parso molto a suo agio su una pista a raggio ridotto. Amintore sarà un altro tra i più gettonati potendo contare su terreno amico, ma pure Anacleto, So You Zen e Arnad sono molto vicini nella valutazione e possono tranquillamente fare il botto.

Si trova alla sesta corsa il top tecnico del giorno, Premio Dei Velocisti, la condizionata per i velocisti di tutte le età sui 1.200 metri. Corsa molto bella, che rispetta assolutamente la categoria, con BUONASERA che va collocata quasi obbligatoriamente in pole position visto che sul terreno e la distanza che per lei parevano ostili, sono stati invece lo scenario su cui si è imposta nel Tudini; bisognerà solo intuire a che punto di condizione sia. Zapel e Pensierieparole sono elementi eccezionali che non faranno sconti, e chissà che il vecchio Harlem Shake non vada al di là del colpo tirato nel Santiago Soto Sprint. Rientra You Better Run e rientra dall’inverno Eiger, che era parso assai promettente.

Il pomeriggio di corse domenicali all’Ippodromo Snai San Siro si chiude con il Premio Lazzate, una reclamare sul miglio allungato di pista media per i 3 anni ed oltre. Curiosamente c’è solo un anziano, INFINITY GAME, che deve anche concedere i chili a tutti ma che resta in scontata pole position, ricordando anche il suo successo nella categoria in estate. Dovrà fare i conti con Brando’s Revenge, che torna in azione dalle scorso novembre, quando aveva vinto molto bene la sua maiden a confermare il debutto promettente, ma con tutte le incognite del caso. Occhio anche ad Escher, un altro che si declassa e che la vinto l’unica corsa della carriera proprio sul terreno faticoso.