Squillino le trombe, rullino i tamburi: riapre l’Ippodromo SNAI San Siro. Gli anni passano e le situazioni con loro, ma la riapertura dell’Ippodromo del Galoppo ha sempre un incredibile fascino che perdura nel tempo. È l’evento atteso, è la fine dell’inverno, e come sboccia la primavera, così si riparte con la stagione delle grandi corse. Fina dagli inizi della sua attività, la riapertura del galoppo dopo la pausa invernale ha sempre coinciso con il Premio Apertura, il cui nome voleva da solo lanciarci verso le emozioni e lo spettacolo che stava per cominciare. Una corsa che ha cambiato più volte il suo status, ma che ha sempre conservato un fascino particolare, perché per tutti gli ippici, dagli addetti ai lavori ai semplici appassionati, l’Apertura ha sempre avuto il significato di cui sopra. Si corre sul miglio di pista grande ed è un grande handicap riservato ai cavalli anziani di 4 anni ed oltre; è la grande sfida tra i cavalli che hanno corso durante l’inverno e che possono mettere in campo la forma rodata, e quelli, tendenzialmente più forti, che invece si ripresentano dopo l’inverno. Fino a qualche tempo fa la separazione tra i due gruppi era molto più decisa, ma gli inverni più miti e le occasioni per correre più frequenti offerte dagli ippodromi stagionali, hanno reso un po’ più omogenea la situazione. Quel che è certo è che non mancherà lo spettacolo, perché il Premio Apertura è sempre stata una corsa avvincente, equilibrata ed incerta, e lo sarà anche questa volta.

Un perfetto inizio per una stagione che proporrà delle novità di rilievo nel suo calendario, innanzitutto con lo spostamento del Gran Premio di Milano, dirottato proprio verso l’ultima giornata di attività, il 1 di luglio. Di grande spessore si prospetta il super week-end di giugno, quello delle Oaks, in cui, tra sabato 9 e domenica 10 avremo tre corse di gruppo e sei listed, più la prima delle due Finalone dei circuiti San Siro Mile e San Siro Classic riservate ai cavalli che vediamo solitamente nei convegni infrasettimanali. Sempre a proposito di circuiti con eliminatorie e Finale, è stato confermato anche quello per i velocisti in partnership con la NBF Lanes Line Horse, ovviamente denominato Sprint.

I cavalli sono agli ordini dello starter: partiti!