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Archidamia controlla il finale di Aerodinamica e sigla la quarta vittoria consecutiva (Foto Dena - Snaitech)
Archidamia, e sono quattro!
5 Marzo 2019

Martedì interessante a La Maura, al centro del convegno il Premio Ganymede, una prova sui 1650 metri per femmine di tre anni. Quarta vittoria consecutiva per la promettente Archidamia, manco a dirlo ennesima realizzazione di Alessandro ed Enrico Gocciadoro: la figlia di Ready Cash si è industriata al largo avvicinando gradualmente la battistrada Aper Mede Sm che ha provato a far pesare la risalita alla rivale accelerando in progressione (800 intermedi dai 400 ai 1200 in 59 secchi): Archidamia ha potuto rifiatare un attimo sul penultimo rettilineo per tornare alla carica ai 400 finali e in retta ha infine sottomesso la coetanea con la ciliegina del nuovo personale, 1.13.9. Aper Mede Sm ci ha provato e alla fine ha pagato l’ardire perdendo anche il secondo posto, andato alla rientrante Aerodinamica, finita forte in retta avvicinando la vincitrice nei metri finali. Quarto posto per Adaida Park, un pò mancata in retta dopo essersi avvicinata sull’ultima curva.

Dopo il poker di domenica, Gocciadoro si è limitato ad un “tris” di successi: oltre alla vittoria nella gara più importante del giorno, il driver emiliano ha siglato anche l’altra prova riservata ai 3 anni, il Premio Udames (valida come II TRis) con la debuttante Asia: annunciata ancora non al top per i postumi dell’influenza che ne ha ritardato la preparazione, la sorella di Prussia si è presentata coi fiocchi trottando la distanza a media di 1.14.7, sfondando dopo 500 metri e completando metà gara in 59 e mezzo. Altair Etoile non si è opposta alla rivale e ha conservato il piazzamento a intervallo, migliorandosi a sua volta a media di 1.15.8: terzo posto per l’altra debuttante Aesir Selva, secondo le posizioni stabilitesi al via: da segnalare l’errore sull’ultima curva di Albachiara che stava risalendo con passo interessante.

Il triplete è arrivato nel Premio Jabel grazie a Viator Caf, cavallo bisbetico ma dal grande potenziale: oggi il portacolori della scuderia Super Fantastica è stato un “alunno modello” al contrario di Valencia Grif che non si è neppure allineata e così il previsto match della vigilia è subito sfumato. Viator Caf ha sfondato dopo 700 metri e si è progressivamente staccato per concludere a media di 1.12.9, mentre un ottimo Viktorius ha regolato Valeriass e Virginia Baba per le piazze.

Vittoria di forza di Titanio Baldini nel Premio Zack Real, una prova sui 1650 metri per cavalli di cat. G affidati ai gentlemen che ha aperto il pomeriggio: falloso a corsa vinta nella precedente uscita, sempre con Carlo Ballotta e sempre a Milano, il cavallo allenato da Alfredo Gamboz si è brillantemente rifatto girando all’esterno negli 800 finali e sottomettendo in retta la battistrada Roby Nal, che pure aveva potuto fare i propri comodi nella prima parte di gara. Media di 1.15.3 per il vincitore, giunto alla terza vittoria nelle ultime quattro uscite, mentre Tino Roc a qualche lunghezza ha difeso il terzo posto da Ulder Nord Fro.

Pronostico pienamente rispettato nel Premio Gadames con la netta affermazione del favorito Zodiak Si: nonostante il numero in seconda fila che lo ha costretto ad un tragitto in costante seconda corsia, e quasi tutto allo scoperto, l’allievo di Santo Mollo non ha avuto difficoltà a centrare la terza vittoria nelle ultime quattro uscite dimostrando una palese superiorità sui rivali di giornata: Zodiak Si ha liquidato sull’ultima curva la battistrada Zhaeda e si è involato verso il traguardo, tagliato a media di 1.13.9 demolendo il precedente primato, mentre Zhaeda è rimasta al secondo posto sull’outsider Zar Parlante.

Incursione vincente dell’ospite campano Tutankhamon Mrs nel Premio Idames: il cavallo di Marcello Vecchione a giugno 2017 aveva firmato una vittoria strepitosa a media di 1.12.8 sulla pista e in schema identico e ha confermato di “esaltarsi” in questo genere di gare inscenando una “fuga per la vittoria” a media di 1.13.9 con la quale ha spento le speranze dei rivali. Al secondo posto era terminata Tilde Sprint, ma la cavalla di Manuel Pistone è stata squalificata per doppia rottura a vantaggio di Universo D’Amore che dopo percorso non troppo fortunato era terminato  in linea con la rivale, e di The Best of Glory, costretto ad una difficile risalita dopo partenza non felice.

Il Premio Scarlet Tourgot, prova al montato valida come II Tris, ha concluso il pomeriggio: stavolta il reuccio della specialità Santo Mollo, impegnato con l’attesa Radenska D’Aghi, si è dovuto accontentare del secondo posto alle spalle di una Sassegna Spritz che con Manuel Pistone ha azzeccato la fuga vincente:la cavalla di Alessandro Pieropan si è prodotta in un km in 1.13.4 e nonostante un calo conclusivo si è messo al riparo dal recupero della favorita. Terzo posto per Unuk Bi.