Bel fine settimana di corse all’Ippodromo Snai San Siro in attesa della domenica ad ostacoli super con il Giulio Berlingieri, il Premio Corsa Siepi dei 4 anni e il Premio Grande Steeple Chase di Milano.
Sabato si parte alle ore 15:35 (ingresso gratuito dalle ore 12:00) con il Premio Scuderia Briantea, aperto dai 3 anni, impegnati in una maiden sul doppio chilometro di pista media. Ai fini delle scommesse è assolutamente solida la candidatura della scuderia formata da DOLLAR DAYS e Dragalma, entrambi con pesanti possibilità individuali e con il primo citato da considerarsi come punta. Ci sono però un paio di elementi che hanno le potenzialità per mettersi in mezzo, Thunderstorm, ottimo sulla penultima prestazione e provato su questa distanza, e Saskier, ancora inesperto ma valido, e con margini tutti da scoprire.
Alla seconda prova, Premio Bbag, ecco la prima delle due condizionate riservate alle femmine di 3 anni, il tradizionale trial di preparazione per il Nogara sui 1.400 metri in dirittura. Contano in tante, tra cui certamente LAMPOFLEX, pluripiazzata di listed e con la netta sensazione di poter gradire questo percorso singolare. Crisaff’s Queen è andata male nel Regina Elena ma con le attenuanti del caso e a rientro si era fatta ben apprezzare, e non manca di fascino Laser Ray, protagonista di una bella ascesa lo scorso autunno ed ora alla prima stagionale. Olympic Star, Chemda Tek ed Exceed Loose aggiungono ulteriore pepe alla vicenda.
In terza tocca alle amazzoni e ai cavalieri per l’ultima eliminatoria disponibile a Milano del Premio Franco Baraldi – Agri Trofeo Bottanelli, sui 1.800 metri in pista media. Ci sono i due vincitori delle precedenti eliminatorie, Carriage Trade sul miglio e Fata Birichina sui 2.000mt, che meritano il massimo rispetto, esattamente come Tuxen, un altro già a segno nella stagione, e Angel Spring, da un team sempre insidiosissimo, ma questa può essere la volta buona per DORIAN GREY, che arriva da una breve sosta rigenerante trovando distanza e terreno perfetti.
Alla quarta prova di giornata tornano i 3 anni, per il Premio Maslogarth, che hanno a disposizione un handicap di buona categoria sul doppio chilometro di pista media. Tasso di competitività al massimo, con lievissima preferenza orientata verso WHISPERED DREAM, dal carattere un po’ complicato, ma servito a dovere sulla distanza questa pista selettiva. L’ultraconsistente Land Of Giant dirà ancora la sua, così come Phitily Gio e Lodai, ricordando Rolly Billy che alza il tiro dopo la bella vittoria su cui resta e l’interessante San You Do che allunga la distanza.
In quinta sotto con la seconda condizionata per le femmine, quella sui 1.800 metri di pista media, Premio Altaguardia, che può considerarsi un trampolino di lancio verso l’Incisa. Carta alla mano bisogna andare quasi obbligatoriamente con CIMA FIRE, dal rendimento e dalla consistenza semplicemente impeccabili. Le alternative non mancano però, a cominciare dall’ospite Jllary che nel Coccia ha corso molto bene, per continuare con Cielo D’Irlanda che nel Regina Elena non è affatto dispiaciuta e con Spietata che a sua volta nel Seregno ha fatto meglio di quanto non dica il risultato. Occhio anche alle due vincitrice di maiden Boule De Noel e Sugar Beat.
Il sabato di corse all’Ippodromo Snai San Siro che fa da antipasto agli ostacoli della domenica, si chiude con il Quintè, Premio Lambro, un handicap per gli anziani sui 1.400 metri in pista dritta. Proviamo con VISCOUNT LOFTUS, che ha appena esordito in perizia nella stessa categoria con un pizzico di sfortuna ma chiarendo di avere una corsa come questa nelle corde. Brillante Blu e Oakville sono in forma e soprattutto sono due grandi specialisti della pista e la distanza, percorso sul quale anche Kha Zix ha sfiorato il colpaccio due volte fa. Intrigante anche Smigavaz, che rientra, ma con tutte le condizioni a suo favore.