NEWS
Alla seconda uscita, Astro del Nord si dimostra cavallo di buon potenziale (Foto Rosellini - Snaitech)
Brilla Astro del Nord con Baldi, ma è Enrico Bellei che fa poker in vista del Gran Premio Nello Bellei di sabato
23 Agosto 2018

Un Enrico Bellei già in clima da “gran premio” (sabato è in programma la classica intitolata al padre Nello) è stato il mattatore del giovedì di corse al Sesana con un poker di vittorie in veste di driver che fa il paio con il poker di Gennaro Casillo come allenatore. Ma la serata ha offerto altri spunti tecnici interessanti, a partire dal Premio Mack Grace Sm, la moneta più ricca della riunione, che ha visto protagonisti i cavalli di due anni sui 1640 metri. Astro del Nord già al debutto, prima di incappare in errore, aveva fatto intravedere di avere dei mezzi ma oggi, sempre con Edoardo Baldi in sediolo, ha dato un’idea esatta del suo potenziale: dopo aver fatto spendere il favorito Attenti al Lupo prima di concedergli strada, il portacolori della scuderia Nonna Sibe ha pedinato il rivale sino ai 400 finali, lo ha liquidato facilmente all’imbocco dell’ultima curva e in retta ha allungato per vincere a media di 1.17.8, dando l’impressione di avere ancora da spendere. Attenti Al Lupo è calato nettamente in dirittura, così al secondo posto è emersa a sorpresa l’outsider Aurora Jet su Alabama Op, mentre Aston Vik è di nuovo incappato in errore sull’ultima curva quando aveva agganciato le prime posizioni e sembrava poter essere una minaccia anche per il vincitore. In errore al via la debuttante Artemisia Jet, una delle poche note stonate della serata per la connection Casillo-Bellei.

Apertura di riunione con i 4 anni impegnati nel Premio Flying Scot, sui 1640 metri: esente da divagazioni, Vulcano dei Venti è tornato a riassaporare il successo su una opposizione dimostratasi per la verità non irresistibile: la controfavorita Va Vivi è andata facilmente al comando ma già al km il portacolori del signor Antonio Giorgetti, Enrico Bellei in sediolo per il training di Gennaro Casillo, era padrone della situazione e nel finale ha incrementato ulteriormente il vantaggio, tagliando solitario il traguardo a media di 1.16. Va Vivi ha conservato il secondo posto su Valchiria Ors.

Nel Premio Barberino, prova sui 1640 metri per cavalli di 4 anni con i gentlemen in sediolo, il cresciutissimo Vulcaniano ha centrato il quarto successo nelle ultime sei uscite: con Lorenzo Alessi in sediolo, il cavallo allenato da Gennaro Casillo ha sparato la bordata sul penultimo rettilineo trovando la strenua resistenza del battistrada Villeroy Si ma in retta alla fine è passato chiudendo la pratica a media di 1.15.3. Villeroy Si, in testa sull’errore di Venere Dea e di Very Good Si, ha provato a opporsi con coraggio e alla fine ha conservato il secondo posto su Vico del Ronco.

Nel Premio Gil Hanover secondo successo della serata per Enrico Bellei in veste di driver e terzo per Gennaro Casillo da allenatore grazie a Ubiratan Hp: subito al comando con il portacolori della scuderia Titan Stable, il “figlio del vento” ha giostrato al meglio i parziali allungando sul penultimo rettilineo, rifiatando sull’ultima curva e allungando di nuovo in dirittura per sfuggire con un pò di sofferenza all’agguato dell’appostato Sydney dei Greppi. Terzo posto per Urbano Bargal, finito forte in retta a regolare Usted Bi e Urzulei, mentre l’atteso Unguento aveva sbagliato al via.

Dopo diverse prove generose ma poco fortunate, meritato primo piano per Uriarte Gs nel Premio Gershwin Hanover: il portacolori della scuderia Newtraveltrot ha rotto gli indugi dopo 400 metri, volando via il gruppo e rilevando al comando Urbe del Ronco, ha potuto gestire  i parziali e sulla curva finale ha salutato i rivali per vincere netto a media di 1.16.2. La connection del vincitore quella dominante della serata, ovvero Casillo-Bellei. Urbe del Ronco ha conservato il secondo posto mentre Ustinov dei Mille ha salvato il terzo sfuggendo all’affondo interno di Silver Fox.

Peccato che l’errore al via di Zar Nicolai Erre abbia privato il Premio Tabor Land Sm del previsto match con Zittozitto Gso. Il portacolori della signora Sonia Galanti, Erik Bondo al training e Federico Esposito in sediolo, la sua parte l’ha fatto in pieno, regalando spettacolo con una dimostrazione di forza e salute: 600 finali in 43.1, media finale 1.13.4 (nuovo personale) sbarazzandosi già ai 500 finali di Zimmer Grif che in testa ha avuto il merito di provarci e, seppure nettamente battuto, è rimasto chiaramente al secondo posto mentre Zebu’ Dipa a largo intervallo ha vinto il braccio di ferro con Zagara di Mazvall per il terzo posto.

In chiusura di convegno il Premio Ambro Grace Sm, una prova a resa di metri sul doppio chilometro per cavalli di cat. F/G: un ispirato Enrico Bellei ha pilotato da par suo Uliveto Bargal (training di Alessandro Pieropan) sulle orme del battistrada Umberto Matto, passando nettamente nel finale a media di 1.17 sui 2040 metri. Umberto Matto, in calo, è stato battuto anche per il secondo posto da Sarule, mentre il penalizzato Laurentius Romeo con finale tardivo ha concluso al quarto posto.