Un bel sabato in trincea all’Ippodromo Snai San Siro, con un programma che inizia dalle ore 15:00 (cancelli aperti dalle ore 12:00 – ingresso gratuito) con la prima parte tutta per le giovani femmine di 3 anni, inizialmente protagoniste di una maiden sul miglio allungato di pista media per il Premio Lady M. Per questa prova di apertura non mancano delle individualità dal potenziale intrigante, come QUEEN BREATH ad esempio, dal pedigree facoltoso e al rientro da un esordio promettente di inizio e settembre. Chi preferisce la forma rodata ha tre opzioni una più valida dell’altra, Neolitica, il cui recente secondo posto parla da solo, Perfectly, che arriva dalla Toscana con forma in progresso, e Dragalma, pronta ad esplodere dopo un paio di apparizioni affatto malvagie. Occhio anche a Sugar Beat.

Come detto anche nella 2^ corsa restano in azione le femmine di 3 anni per l’Alberto Zanoletti da Rozzano, tradizionale preparazione verso l’Incisa che a sua volta lancerà verso le Oaks. Campo ristretto sul doppio chilometro di pista media, dove si ritrovano le protagoniste dello Chantre, che venne siglato in bello stile da Cima Fire, ma con ELISA AGAIN che non ebbe troppa fortuna quel giorno e che può prendersi la rivincita a percorso lineare. Anche Commander Girl qualcosa lo lasciò per strada, mentre le due compagnie di colori, Rose And Crown e Sweet Chili rappresentano una scuderia assolutamente intrigante, avendo entrambe possibilità singole.

Il livello rimane elevato con il Premio dei 3 Anni, handicap di categoria più che buona sul miglio allungato di pista media nuovamente per i 3 anni. Tasso di competitività che non scherza, con Royal Gunner che ci prova ancora dopo aver siglato in grande stile il Premio delle Scuderie, Picedo che giustamente prova ad alzare il tiro sfruttando forma e terreno, Sopran Dante che ha appena riscattato una prestazione sottotono, e soprattutto STAR FRUIT, ancora maiden in carriera, ma con una recente piazza d’onore all’attivo che peserebbe molto se ripetuta. Askil è finita virtualmente senza correre l’ultima volta e Ser Geims è un altro a cui non manca nulla per puntare al bottino pieno.

L’ultima prova del pomeriggio riservato ai 3 anni la troviamo a metà programma, con il Premio Razza Ticino. Questa maiden è sul miglio di pista media ed è decisamente interessante come corsa. Non mancano, infatti, dei soggetti che hanno fatto vedere di saper muovere le gambe, tra i quali senza dubbio c’è NO PASARAN, che ha linee pesantissime che orientano dalla sua parte, pur con il grosso punto interrogativo legato all’accorciamento della distanza. Stower e Soul Hunter sono due rivali ovvi ed altrettanto pericolosi, anche se la vera minaccia può arrivare da Thunderstorm, migliorato in maniera terrificante alla seconda uscita della carriera e battuto solo da un rivali stimatissimo. Number One Run e Nap Time possono a loro volta piazzarsi.

La parte finale della giornata all’Ippodromo Snai San Siro è occupata da un paio di handicap di buon livello per gli anziani. Il primo, Premio Desio, è sul miglio di pista media. La forma generale è bella tosta, e si tiene buona la linea di ferro dell’Handicap di Primavera, con ROMAN SPECTRUM terzo ed Amintore quarto, che trovano di nuovo il terreno preferito e che vanno citati nell’ordine indicato. Anche Anacleto ha riferimenti a prova di bomba in Handicap Principale e se la gioca alla grande, ma pure Streetcore e Thousand Grands hanno fatto vedere di potersi sedere a questi tavoli senza troppi timori.

Il sabato di corse sul circuito milanese si chiude dal secondo handicap per gli anziani di buona categoria, Premio Bovisio Masciago. E’ sul doppio chilometro di pista media e l’idea è di concedere la carta del riscatto a GIAUSAR, deludente nel Locatelli ma validissimo la volta prima in una corsa molto simile a questa. Carriage Trade e Universo Sprite invece si presentano da situazioni diverse, ma sono accomunati dalla stessa ottima impressione ed avranno ancora il terreno sul quale rendono al meglio. Benazzi e Linder seguono da vicino nella valutazione.