Fine settimana importante all’Ippodromo Snai San Siro che inizia con un sabato impostato sui trials di preparazione per i primi allori classici per i 3 anni. Sono proprio i giovani di 3 anni ad aprire la giornata alle ore 14:55 con il Premio Dolzago, un handicap di categoria molto valida sul doppio chilometro di pista media, con un tasso di competitività decisamente elevato portato da una forma generale assai solida. Scelta pertanto sottile quella che premia NO PASARAN, che esordisce in perizia dopo tre maiden positive, di cui l’ultima contro un paio di rivali particolarmente probanti. Land Of Giant è in crescita evidente e può essere la punta dell’opposizione, con citazioni a parte anche per Lodai e Like Nowhere Else.

Ma è dalla 2^ corsa che si comincia a fare sul serio con il Premio Gardone, listed sul miglio di pista grande per i migliori 3 anni che puntano al Parioli. I riflettori sono ovviamente tutti puntati su MISSION BOY, il vincitore del Gran Criterium che in quell’occasione non aveva fatto altro che mantenere le grandi promesse evidenziate fin dal suo avvio di carriera. L’interessante Zoman, che ha vinto la sua maiden in grande stile, proverà a sfruttare la forma rodata e i chili di vantaggio, ma dovrà migliorare parecchio. Painfull cercherà un piazzamento di rilievo, e stuzzica il tentativo di allungare la distanza da parte di Siculi, velocista di primissima qualità che ha vinto molto bene la condizionata di rientro.

Si resta ancora a livelli elevati con la tradizionale condizionata riservata alle femmine anziane sul doppio chilometro di pista grande per il Premio Germignaga. Innanzitutto occhio ad eventuali movimenti di scommesse sull’ospite Lady Magic, vera e propria mina vagante, ma sui valori espressi la scelta meno rischiosa è GREAT AVENTURA, che vinse questa corsa lo scorso anno e che troverà il terreno gradito per il suo rientro stagionale. Key Master invece il rientro lo ha già effettuato, e anche in maniera assai promettente, e se La Base è un’altra logica pretendente, il vero pericolo può arrivare da Trixibelle, elemento tardivo che potrebbe avere uno spessore diverso da anziana.

Sempre le femmine in azione, ma questa volta quelle di 3 anni con ambizioni di Regina Elena impegnate nel Seregno, listed sul miglio di pista grande loro riservata. Corsa molto affascinante, con due che hanno vinto al debutto da circoletto rosso, Stone Tornado ed Exceed Loose, che hanno qualità e potenzialità per replicare subito, ma il fattore esperienza spinge dalla parte della dormelliana LAMAIRE, a segno alla ricomparsa con grande impressione e chiamata ora a legittimare il suo status in vista delle nostre Ghinee. Spietata è un nome nuovo, e insieme a Verde E Rosa fanno bene a provarci perché le linee lo consentono, mentre Lampoflex sarà molto più pericolosa dell’ultima volta potendo contare ora sul terreno gradito, meritando grande rispetto e timore.

In 5^ eccoci ad un altro appuntamento classico di inizio stagione, Premio Oleggio, la condizionata sullo sprint puro dei 1.000 metri per i velocisti di 3 anni ed oltre che hanno di mira Il Certosa nel giorno di Pasquetta. Contesto tutto da gustare e soprattutto da interpretare, essendo tanti gli elementi di classe attesi all’esplosione, tra i quali il campione in carica ZAN O’BOWNEY, che avrà distanza, terreno e dirittura tutti dalla sua. Zapel invece avrebbe gradito un furlong in più, ma resta sempre l’oste con cui tutti devono fare i conti, e sarebbe sbagliato sottovalutare Buonasera e Pensierieparole, attesi entrambi in progresso. Interessante vedere il rientro di Poppet’s Lachy con i nuovi colori, con Swallow Street che alza il tiro dopo la vittoria super su cui resta. Nessuno si dimentica di You Butter Run, che aveva chiuso male l’anno scorso, ma che non può essere messo in discussione e che potrà giovarsi di un importante vantaggio di peso.

Alla penultima in programma tocca alle amazzoni e ai cavalieri, che hanno a disposizione un handicap di categoria ordinaria sui 1.400 metri in dirittura per il Premio degli Amatori. Bella corsa, per nulla scontata, con una lievissima preferenza orientata verso la coppia formata da Cape Baba e GEORGE ROOKE, entrambi in forma e senza nei sulla loro candidatura, e con il secondo citato in pole position per il comprovato gradimento della pista e la distanza. Mughal può essere un veleno se costruisce sul piazzamento appena centrato, con Dress Drive e Gaval che conterebbero tantissimo sui loro motivi migliori. Jak Du Lac non corre da fine ottobre ma non può trascurare.

Per la chiusura del sabato milanese all’Ippodromo Snai San Siro, ci sono ancora i 3 anni, con un handicap di pari categoria di quello di apertura, ma accorciato sul miglio di pista media, valido per il Premio delle Scuderie. Oltre alla categoria, è identico anche lo scenario rispetto alla prima corsa, visto che non si fa certo fatica a trovare dei seri pretendenti, e allora può essere un buon affare affidarsi alla scuderia composta da STAY STRONG e Universal Secret, entrambi freschi vincitori, ma con il primo da considerarsi come punta. I vari Royal Gunner, Levado, Natam, Rock Of Paloma, citati in sparso, sono tutti insidiosi, ma pure gli altri non nominati non sono affatto tagliati fuori.