Bel sabato di corse all’Ippodromo SNAI San Siro, con un convegno che inizia dalle ore 15:40 e, per tutta la prima parte, è dedicata ai 2 anni. Si parte con il Premio  Palazzo Marino, una maiden sul doppio chilometro di pista media. Campo folto e molto interessante, con un folto gruppo di inediti di qualità che andrà seguito sul mercato con la massima attenzione, tra i quali Dunque e Agente Segreto si fanno raccomandare in modo particolare con Keep On Fly e No Pasaran a ruota, ma con il fattore esperienza che spinge a favore di ELISA AGAIN, dai valori editi già validi, ma attesa in grande progresso allungando su questa distanza.

Restano in azione i puledri di 2 anni con la tradizionale condizionata sui 1.500 metri di pista media  intitolata a Ferruccio Gorni. L’ex francese NEXT FACTOR non è dispiaciuto nel Campobello contro avversari più forti di quelli odierni, e siccome l’accorciamento della distanza non gli darà fastidio, la nomination è di conseguenza. Dovrà fare i conti soprattutto con Feel So Good, verosimilmente la punta dei tre compagni di allenamento, ma occhio anche a Riana, che proviene dallo stesso team bulgaro che mercoledì ha siglato alla grande il Brianza.

Il primo handicap del giorno è una buona categoria per i 3 anni ed oltre sui 1.500 metri di pista media intitolato a Gianni Crotti. Campo più ristretto di quanto ci si aspettava, ma il tasso di competitività rimane molto elevato, e se Lost Angel sarà sicuramente tra i più gettonati nella sua caccia alla hat-trick, il voto finale è per BAFFONERO, reduce da un secondo posto in una prova analoga che lo segnala pronto per il colpo, potendo contare sul terreno gradito. Pancake stesso si giocherà le sue carte dopo un Fiume corso bene, mentre Cool Climate non sarà quello della sua ultima prestazione a Firenze.

Tocca alle femmine per un altro appuntamento classico per San Siro, l’Handicap Limitato sul miglio allungato di pista media che ricorda Maria Sacco, il cui ricordo è più vivo che mai. Gruppo e contesto degni della corsa, con MOLECOLAR che dovrà concedere i chili a tutte e che avrebbe preferito un furlong in più, ma che resta la migliore e la più titolata del campo. La compagna di allenamento Zadina arriva galvanizzata dal secondo posto del Madonnina, dove invece non aveva figurato Zampa Di Velluto che però nell’anno ne ha già vinte due sulla pista e la distanza. Ovviamente nessuno si dimentica di una Windy York assolutamente volante con le regolarissime Bernardina e Determination a ruota e l’inossidabile Pizzo Carbonara pure lei con le sue chance. Eugubina stessa ha corso bene l’ultima e può essere in progresso.

Ecco la prima delle due finali dei circuiti sponsorizzati dalla NBF Lanes Linea Horse, il Mile, sui 1.600 metri di pista media. Corsa dalla difficoltà terrificante, per forma generale e il sottilissimo equilibrio della forze in campo, e, di fatto, non si può escludere nessuno, anche se c’è una lieve preferenza per IPAZIA, che arriva preparata a puntino per questa corsa e che avrà terreno e schema ideali per tentare il colpo. Hartswell sarà tra i più attesi, Dress Drive lo segue da vicino, mentre Natural Storm con lo steccato 2 potrà andare in testa a fare la sua selezione senza spendere troppo in avvio. Middle Gray è un’altea che si rispetta, ma ci stanno davvero tutti.

Il pomeriggio all’Ippodromo SNAI San Siro si chiude in bellezza con l’handicap delle U.I.F. sul doppio chilometro di pista media per i 3 anni ed oltre che vale anche come TQQ. Teniamo buona la linea dell’Ildo Tellini, con AMERICANISM e Colpo Basso arrivati rispettivamente terzo e quarto separati da un muso quel giorno e quindi virtualmente inseparabili, ma con il primo citato che resta preferito per la maggior consistenza del suo profilo. Make Mischief è un elemento che viene spesso ritirato, ma nelle ultime cinque ha fatto quattro primi e un secondo e fa paura, e se Guaderiann è atteso in miglioramento dal rientro, le loro brave carte se le possono giocare anche Ocean Wave e Catching Fire.