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Al termine di un deciso percorso di testa, Veltro del Sauro svetta su Tyrolean Guy nella TQQ del venerdì (Foto Dena - Snaitech)
Veltro del Sauro, fuga per la vittoria
5 Aprile 2019

Il bel venerdì di corse a La Maura si è concluso con il Premio Ilaria Jet, un interessante invito sul miglio per cavalli di 5 e 6 anni valido come Tris/Quartè/Quintè. La prova ha tenuto pienamente fede alle attese della vigilia, regalando spettacolo grazie alla fuga per la vittoria di Veltro del Sauro: presentato in grande ordine da Mauro Baroncini e guidato con estrema determinazione da Michela Racca, il portacolori della scuderia M.A. si è bevuto d’un fiato i 1650 metri chiudendo al nuovo personale di 1.12.8, e con un battistrada così in gas per gli altri la vita si è fatta molto dura. Ha corso benissimo Tyrolean Guy, per oltre un km allo scoperto e poi ancora capace di restare negli scarichi del vincitore e chiudere secondo, mentre Vendome Ok ha risolto la concitata volata per il terzo posto: sulla squalifica di Uma del Ronco (quarta al traguardo ma rea di errore sull’ultima curva), il marcatore è stato completato da Unlight Grif  e Uisconsis Vol.

Ben calibrata in avanti dal bravo Marco Castaldo, Zia Teresa ha messo in riga i rivali nel Premio Freund Ferm, la prova di apertura del pomeriggio che aveva per protagonisti i cavalli di 4 anni affidati ai gentlemen: la cavalla dei fratelli Castaldo (il training è di Massimiliano, i colori sono quelli dello stesso Marco), la figlia di Ganymede è arrivata col fiatone in fondo ma è riuscita comunque a sottrarsi a Zond Mission Treb, molto incisivo in retta dopo essere stato costretto ad “abbozzare” sulla curva finale. Zarina Ido, seconda dal via, è calata nel finale ma ha salvato il terzo posto.

Nel Premio Unica Gio l’ottima Zorzal ha centrato la terza vittoria (su quattro uscite) dal suo arrivo in Italia: eppure la favorita Zingara Bi (andata in testa senza spesa), sembrava aver chiuso la partita con un penultimo quarto volato in 28.7 che le aveva permesso di conquistare un chiaro vantaggio, ma Andrea Farolfi in sediolo alla cavalla di Gennaro Casillo ci ha creduto sino in fondo e nel finale ha colto in crisi la rivale e l’ha “stampata” sul palo a media di 1.13.3, nuovo personale. A intervallo Zorro Mibi ha conquistato il terzo posto; al via aveva sbagliato Zanna Jet, una delle possibili protagoniste della prova.

Nel Premio Tony Gio, la condizionata sui 2250 metri per cavalli di 3 anni, è arrivato il pronto raddoppio per la connection Gennaro Casillo-Andrea Farolfi grazie ad Arcabuss: già a segno all’ultima uscita a Follonica, il portacolori della scuderia My Horse ha sfruttato gli errori iniziali di Atena Op e di Artico Zack (danneggiato da Athena Grif, quarta al traguardo ma distanziata dall’ordine di arrivo) per conquistare senza spesa il comando, e dopo avere portato a spasso la compagnia ha allungato deciso nei 400 finali per svettare a media di 1.17 sulla distanza selettiva, mentre più indietro l’appostato Animo Tur ha salvato il secondo posto dal finale di Acacia Jet.

Successo facile facile per Tedo Fks nel Premio Victor Gio, la prova sui 1650 metri per cavalli di cat. F: in breve al comando, il cavallo di Massimo Trevellin affidato ad Alessandro Fonte ha gestito senza patemi la situazione chiudendo a media di 1.14.8, sempre seguito dalla rientrante Ubara Jet, che aveva subito concesso strada al vincitore. Per il terzo posto Daisy Piquenard ha avuto ragione di Ulrica Many; Uganeo Jet si è eliminato sulla prima curva, Vhat Love (poco preciso di meccanica) lo ha imitato dopo 600 metri.

Con tempra “biblica” Abramo Petral ha risolto il Premio Tobi’s Taxi, la “reclamare” sui 1650 metri per cavalli di 3 anni: l’alfiere di Francesco Facci e Rebecca Dami ha speso in partenza trovando l’opposizione di Arabesque Bi, a metà gara è tornato all’esterno prendendo la scia di Adrenaline Bi, sull’ultima curva ha trovato ancora le energie per seguire la risalita in terza ruota di Alles Furs Leben, che intanto stava sorvolando il gruppo, e agguantarlo nei metri finali, svettando a media di 1.16.4. Terzo posto per Aleandro Gv su Abelinda.

Vittoria di forza di Veloce Ido nel Premio Final Score, la “reclamare” con partenza da fermo per cavalli anziani: il portacolori di Cosimo Cangelosi ha speso per superare l’opposizione di Tome’ Dei Greppi ma ha proseguito sicuro, ribattendo a Sansone Laser per staccare in retta e imporsi a media di 1.15.2. Sansone Laser di è dovuto accontentare del secondo posto davanti ad Unica Caf.