A distanza di due giorni, l’Ippodromo Snai Sesana riapriva i cancelli per il convegno di trotto in un insolito lunedì pomeriggio. di trotto all’Ippodromo Snai Sesana. Anticipato, all’ora di pranzo, da un diluvio che non prometteva bene e che poi ha comportato non pochi problemi per la viabilità in città, la pista dello storico impianto di viale Leonardo da Vinci ha retto molto bene dall’inizio alla fine della 16^ giornata stagionale. Il programma vedeva quasi tutte le sette corse intitolate ai grandi trottatori che hanno calcato il circuito montecatinese e, per alcune di queste, con qualche spunto tecnico di rilievo. Senza dubbio la corsa più affascinante, e con più dotazione, era quella di in chiusura per la condizionata riservata ai puledri di 2 anni e valida per il Premio Biondi e C. Snc. La fortuna aiuta gli audaci, recita il proverbio: non sempre è vero, ma stavolta la massima ha trovato piena realizzazione. In un gruppo che si è subito sgranato per i numerosi errori, Wild Sky (a 16/1) ha anticipato le mosse della favorita Iris Gar muovendo per prima sulla battistrada Iris Cap: l’importata di Marjo Natinky guidata da Carmine Piscuoglio è passata al mezzo giro finale e sembrava aver chiuso la partita vittoria sull’errore della coetanea di Crescenzo Maione, che invece si rimetteva e con un recupero prodigioso la sorvolava nei metri finali. A rimettere tutto in discussione arrivava però l’intervento della giuria e poi la successiva squalifica di Iris Gar, così Marjo Natinky e Carmine Piscuoglio potevano chiudere in bellezza un pomeriggio ricco di soddisfazioni. Grande rammarico invece per la cavalla di Enrico Fiaschi, che comunque avrà tempo per rifarsi perché quel che ha fatto vedere non è certo cosa di tutti i giorni.
Dicevamo del pomeriggio brillante per la trainer finlandese e per il giovane Dell’Annunziata, già andati a segno in apertura nell’altra prova per i 2 anni, il Premio Vernissage Grif. I Am Flying Gar si presentava nel migliore dei modi: il debuttante da Father Patrick dopo partenza lenta muoveva all’esterno nel secondo chilometro andando a premere sul battistrada (e favorito) Icaro Mail e in retta ne disponeva a media di 1.18.5 sui 2.040 metri nonostante qualche comprensibile problema di impiego dovuto all’inesperienza. Presentazione interessante per un puledro che ha mostrato di avere voglia di andare e sufficiente stamina per affrontare la distanza impegnativa. Giocato per genealogia e team di provenienza, Icaro Mail soffriva nei metri finali e così offriva il fianco al rivale. L’altro atteso Icaro Breed terminava terzo senza però riuscire a inserirsi nel discorso vittoria.
Marjo Natynki firmava un “triplete” vincendo anche con Breeding Demi il Premio Timone Ek, la “gentlemen” per cavalli di categoria E/F: subito in testa, il figlio di Ideale Luis affidato a Stefano Baldi doveva reggere nel secondo giro il pressing costante di Edith Del Ronco, ma con coraggio sapeva ribattere alla rivale sin sul traguardo, a media di 1.14, mentre l’appostato Expoo dei Greppi si manteneva in quota al terzo posto.
Alle due vittorie di Carmine Piscuoglio rispondeva con un doppio Antonio Di Nardo: nel Premio Uragano Trebi’, la condizionata sui 1.640 metri per cavalli di 5 e 6 anni, la rossoverde Elegance Bi non aveva timori ad affrontare il percorso esterno, lavorava ai fianchi la battistrada Essenza Piccante e in retta passava sicura per chiudere la partita a media di 1.14.5. Empirio si ritrovava a lungo chiuso in corda, quando finalmente trovava il varco ai 100 metri finali i giochi erano ormai fatti ma faceva in tempo a rimontare per il secondo posto Essenza Piccante.
Nel premio che ricordava un altro campionissimo come Mack Grace Sm, la connection Gennaro Casillo-Antonio Di Nardo concedeva il bis con George: il figlio di Villiam muoveva presto all’esterno, teneva nel mirino la battistrada Galaxy Op e poi nei 200 metri finali ne disponeva con disarmante facilità, a media di 1.15.7. Galaxy Op restava seconda sull’outsider Gladiatore Rishow.
Timbrava il cartellino anche un altro campano doc, Roberto Vecchione, nel Premio Ringostarr Treb, grazie a Banca Italia San: il top driver sfruttava la sua abilità nelle partenze da fermo per portare subito al comando la portacolori del signor Paolo Morelli: perfetta anche la gestione delle energie, con un primo chilometro in 1.21 e una progressiva accelerazione nella seconda metà gara per eludere gli attacchi dei due penalizzati Dance with Me e Biscuit del Nord, terminati nell’ordine alle piazze. Per la cavalla allenata da Bat Congiu vittoria a media di 1.17.4 sui 2.060 metri.
Il Premio Arazi Book, l’altra prova con partenza tra i nastri riservata ai 4 anni, gran colpo di Frejus Grim, uno dei “market mover” del pomeriggio: velocissimo nella giravolta, il cavallo guidato da Antonio Greppi conquistava di pacca il comando, gestiva il ritmo nel primo chilometro e poi si metteva in difesa sull’attacco sempre più pressante di Fazer Hope: l’errore di quest’ultimo sulla curva finale lasciava via libera all’allievo di Michela Racca e soprattutto faceva tirare un bel sospiro di sollievo ai suoi tanti sostenitori, perché in retta Follia Wind poteva solo ridurre il gap ma senza minacciare seriamente il figlio di Tuonoblu Rex, che così tagliava per primo il traguardo a media di 1.16.4, con l’outsider Ferdifan di Risaia al terzo posto.
Finito il calendario di settembre, l’Ippodromo Snai Sesana entra in quello di ottobre che prevede quattro riunioni a partire da sabato 4; le altre sono sabato 18 e 25 e infine quella di venerdì 31. La chiusura della 110^ stagione di trotto è fissata per lunedì 3 novembre.
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CALENDARIO TROTTO DI OTTOBRE IPPODROMO SNAI SESANA
Sabato 4
Sabato 18
Sabato 25
Venerdì 31