NEWS
Il Premio Alfredo Biagini va a Procella Marina
6 Luglio 2014

   Si è iniziata la serata, come di consueto, con le prove di qualifica, con sei soggetti di due anni che hanno provato il test e quattro che lo hanno superato: Tarquinio, da Self Possessed e Damia, 1.18.9; Tantalio, da Le Touquet e Powerful Victory, 1.19.1; Thalia dei Colli, da Larry Ve e Volpara, 1.19.6; Tahir Tadd, da Southwind Vernon e Eclisse d'Alfa, 1.19.7. Subito dopo si sono riqualificate anche Syssy Frap, 1.17.8, e Otelmass, 1.17.5.

   Alle 21.05 si è aperto il convegno vero e c'è stato lo schiacciante successo di Rum e Coca Day che, per il training di Simone Visi e la guida da catch di Wim Paal, ha demolito la resistenza della leader Rina da Pisa con un miglio trottato al largo in 1.14.6, con Rina battuta poi anche in open stretch da Rosaspina Holz, mentre aveva rotto subito al via il seguito Ranieri. Vittoria a sorpresa, poi, alla seconda, con il successo della pugnace Scarpena Jet con Salvatore Mattera jr che, terza in corda sul percorso in scia alle più veloci Sil Down Slid Sm e Sharon Way Ron, ha mosso ai 500, sulla curva finale ha preso sotto tiro Sil Down e nel finale l'ha regolata di misura in 1.16.5. Terzo un valido Socrate Vik, mentre ha rotto ai 650 Smoke di Piaggia, quando stava viaggiando al largo a ridosso dei primi (bellissima la “sgamba”, buono per la prossima).

   Arrivo a sorpresa anche alla terza, con il successo della scattante Papalione Cam che, in sulky Sandro Capenti, ha dato strada dopo 250 ad Oliver e l'ha seguito tutta strada per poi rimontarlo in retta e stamparlo nei pressi del palo in 1.15.3. Ohan dei Greppi ha costruito al largo in scia ad Ongaro e si è aggiudicato un bel terzo su Loreto de Santana e su un Palin Ll poco a suo agio sulla pista a raggio ridotto. In errore dopo 350 l'attesissimo Rafal Nadal, quando era in lotta con Rajah Petral, è diventato tutto facile per un Right Way Lf tirato a lucido che, guidato da Afrim Shmidra, ha preso sotto tiro il leader Rajah di fronte, al mezzo giro se ne è liberato e si è isolato in 1.15.4.

   Subito dopo si è tolto la qualifica di maiden Supremo con Manuele Matteini che, rilevata dopo 400 la leader Sierra dei Greppi, ha gestito agevolmente in 1.17.7 sul favorito Sorrento Ok, che ha dovuto costruire al largo, e su un Sagittario Om buono per la prossima.

   Nel premio Alfredo Biagini, Procella Marina, reduce da una sfortunata prova napoletana, ha risolto tutto, con Andrea Esposito, con un lancio più veloce del solito che le ha consentito, dopo 400, di sfilare al comando sulla veloce Olly Rob. Una volta in testa, la femmina da Zinzan Brooke Tur ha coperto il primo km in 1.16.7 e con chiusa in 43.2 si è sottratta prima a Porsche Font e, poi, al finish di Olly Rob e Levriero Rivarco, terminati nell'ordine.

   Nella gd prima vittoria in carriera per la graziosa Rebecca Dami che, in sulky al sauro Noram Lb, presentato in versione “AP”, ha preso in breve il comando ed ha poi gestito con primo km in 1.17.1 e arrivo in 45.2 (ultima frazione in 14.6) su una Ophi Graal protagonista di ottimo rientro, mentre non si è mai inserito nel vivo un Insole Bi già poco in palla nelle sgambature. A fine serata è giunto finalmente il traguardo pieno per Antonio Di Nardo con Picasso Ll, che ha dominato avversari inferiori in percorso di testa a media di 1.17.2 sul doppio km.