Come di consueto, hanno aperto la serata le prove di qualifica e il test è stato superato dai seguenti cavalli: Terra dell'Est, f b da S J's Photo e For Fathality, 1.19.7; Talish As, f b da Daguet Rapide e Gaia dei Veltri, 1.19.8; Teenager, f s da Saxo de Vandel e E Ritorno da Te, 1.20.2; Teddybear, m b o da Pine Chip e Umoresque, 1.20.3; Turner As, m b da Naglo e Yankee Dapple, 1.20.4.

   Dopo una lunga serie di piazzamenti è arrivata l'occasione giusta per Ramaya che, in gd con il proprietario Gianfranco Kersbaum, si è imposta in 1.16 liberandosi con una terz'ultima frazione in 14.8 della favorita Rapida Op (che era rimasta al largo dal via) per poi spaziare in 1.16 con arrivo in 29.7.

   Alla seconda corsa è iniziata la serie di vittorie da trainer di Gennaro Casillo che, dopo aver imposto personalmente Running al termine di un entusiasmante testa a testa durato 600 metri con Ruben Grif, ha poi visto vincere due suoi allievi con in sulky Enrico Bellei, Sueia' della Luna e Oroscopo. La femmina ha fatto centro da leader nel centrale in 1.15.9 con primi 600 comodi in 48.2 e ultimo km in 1.14.3 per controllare Sibilla Trgf e, poi, in retta, lo speed interno di un'ottima Sassari, il maschio ha dominato avversari inferiori in 1.15.5.

   Nell'altra manche per i tre anni ha steccato il grande atteso Sogno d'Asolo, in errore sulla prima curva, ma Holger Ehlert, trainer di Sogno, è salito comunque sul gradino più alto del podio grazie a Serpico Treb che, in sulky Vincenzo Castiglia, ha seguito terzo in corda tutta strada e, in retta, ha rimontato in open stretch, in 1.15.9, Sogno di Venere e Sissi Op, con Sissi infine prevalente per il secondo su Sogno, questa comunque ottima terza dopo aver speso molto nella fase iniziale per andare in testa dal sei.

   Nella prova ad inseguimento fuga riuscita allo start, con Oviedo Pav subito leader su Panfollia e Mito di Azzurra ad attendere i 600 per sparare lo speed; ai 600 Panfollia ha mosso su Oviedo che, a metà della retta di fronte, ha sbagliato, e così l'allievo di Manuele Matteini è passato in vantaggio e, nella chiusa in 29.5, ha tenuto a bada fino in fondo Mito, rimasto secondo su Pepe Tav e Nemesi Rab.

   Al rientro da ottobre 2012, Nakano Of Brown ha fatto subito centro vincendo il doppio km a fine serata con Alessandro D'Ettoris e per il training di Riccardo Pezzatini: 1.17.6 la media fatta segnare dal figlio di Supergill che, uscito bene dai nastri, ha seguito per tutto il percorso il leader Palio passando in retta sullo stesso Palio, questi poi battuto anche per il secondo da Nembo du Lac.