Ancora un convegno di corse in notturna all’ippodromo Sesana di Montecatini. La moneta più ricca della serata era il Premio Lewis Om, una prova sui 1640 metri per femmine di due anni che ha visto l’esordio vincente di A Wonder Bi, portacolori della scuderia Galla Placidia sorellastra dell’ottimo Zen Bi: in una corsa che ha visto tante puledre in errore (tra cui anche la favorita Aloha Bi), la cavalla allenata e guidata da Erik Bondo si è ritrovata in seconda posizione alle spalle di Avica Chuck Sm, ha spostato sull’ultima curva all’attacco della battistrada e in retta è passata in scioltezza per imporsi a media di 1.16.8. Avica Chuck in retta è calata perdendo anche il secondo posto da Antella Cla.

Dopo un paio di prove non troppo fortunate, nel Premio Armbro Devona si è rivista al top Vodka Bay: esente da errori, la cavalla del team Lovera con il giovane Luca in cabina di regia ha colto avvio volante dal secondo nastro tanto da figurare in quarta posizione già dopo il via, sul rallentamento operato da Vaicolventogal si è portata ai fianchi del leader per liquidarlo in poche battute sul penultimo rettilineo, allungando chiaramente nel mezzo giro finale e imponendosi a media di 1.15.5 sui 2060 metri. Secondo posto per Vanto Op su Verduzzo Mdm

Nel Premio Armbro Fern, una “reclamare” per cavalli anziani sui 2040 metri, Supremo ha interrotto un digiuno di vittorie che durava da maggio 2017: superato nella giravolta da Ohan dei Greppi, il cavallo di Manuele Matteini è partito alla carica all’imbocco della curva finale anticipando l’avanzata di Sama Jet, ha attaccato il battistrada sull’ultima curva e in retta ha preso la meglio, involandosi verso il traguardo a media di 1.16.4 sui 2040 metri. Ohan dei Greppi ha salvato il secondo posto dal bel finale della penalizzata Sama Jet, mentre Silver Fox per vie interne ha concluso quarto a ridosso.

Nel Premio Imperatore Grad, prova per cavalli di 3 anni con i gentleman in sediolo, vittoria a tavolino per Ziko Ek, che sul traguardo era terminato alle spalle di Zanna dei Venti: la cavalla di Gennaro Casillo guidata da Alessio di Basco è stata però distanziata dall’ordine di arrivo per danneggiamento ad altro concorrente lasciando così la vittoria a Lorenzo Alessi e all’allievo di Holger Ehlert, prevalente a media di 1.15.9. Zuko Legend, partito bene dalla seconda fila, ha concluso al secondo posto davanti a Zebu’ Dipa, che aveva guidato nella prima parte. In errore al via il favorito Zeus Olm.

Alla ventinovesima corsa della carriera, Zeyla Mabel si è tolta finalmente l’etichetta di maiden dominando dal primo all’ultimo metro il Premio Armbro Keepsake, una reclamare per cavalli di 3 anni sui 1640 metri: ben calibrata in avanti da Marco Volpato, la cavalla allenata da Enrico Fiaschi dopo un km in 1.17.8 si è scrollata di dosso la sagoma dell’attaccante Ziva Font e in retta ha tenuto a bada il tentativo all’interno dell’appostata Zarina D’Amore, a media di 1.15.5. Ziva Font, pur calando dopo il percorso esterno, ha concluso al terzo posto.

Nonostante uno schema manovrato, Urdidera ha risolto il Premio Omicron Om, la prova per anziani di cat. G sui 1640 metri: la cavalla di Andrea Baveresi è risalita al largo riuscendo a scendere seconda in corda sulla penultima curva sul calo di Offen Matto, ha mantenuto con coraggio la scia di Tilt di Ruggero, che era passata al comando dopo 600 metri, e in retta ha colto in chiara crisi la rivale per imporsi a media di 1.16.0. Tilt di Ruggero ha deluso dopo gara tutto sommato comoda: terzo posto per Tracy.

Vittoria dell’atteso Strillozzo Jet nella prova di chiusura, Premio Centro Ippico Corte degli Angeli, prova sul doppio km per cavalli di cat. E con partenza tra i nastri: veloce nella giravolta, il cavallo di Holger Ehlert con Roberto Vecchione ai comandi ha ottenuto via libera dopo 400 metri da Twitter Grad, ha cincischiato per allungare in progressione ai 600 finali e in retta, seppure in leggero calo, si è salvato dal ritorno di Twitter Grad e Still Nash, terminati nell’ordine alle piazze.