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Diamond Truppo (7), brucia allo speed Dolce Viky (8), ma la giuria darà la vittoria al figlio di Adrian Chip (Foto Roselllini - Snaitech)
GRAN PREMIO Nello Bellei, LA 18^ EDIZIONE LA DECIDE il “var” CON LA VITTORIA A Dolce Viky. PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI! IL 22 SI REPLICA CON IL GP SOCIETà TERME
15 Luglio 2023

E’ stato il var a decidere le sorti della 18^ edizione del Premio Nello Bellei, Gruppo 3 sui 2040 metri per cavalli di 4 anni che ha inaugurato la stagione dei Gran Premi all’Ippodromo Snai Sesana di questo sabato 15 luglio. Davanti ad un folto pubblico tra appassionati di trotto e famiglie e bambini divertiti a vedere i cavalli in pista e giocare alle attività ludiche programmate all’interno dell’impianto montecatinese,  Diamond Truppo, che aveva tagliato per primo il traguardo, è stato infatti distanziato dalla giuria per aver percorso gran parte della prima curva con la ruota sinistra all’interno dei paletti. Va detto che la prima fase di corsa è stata parecchio concitata e Francesco Tufano nel tentativo di mantenere la scia di Dragowski (e la terza posizione) è stato sicuramente disturbato da Diluca Mo alla sua destra, ma il regolamento in questi casi è inflessibile e la squalifica è scattata di conseguenza. A trionfare è stato così Dolce Viky, come Diamond Truppo in allenamento ad Alessandro Gocciadoro: sia chiaro, il campione della famiglia Michelotto non ha rubato nulla, anzi è stato lui a costruirsi la corsa mettendo alle corde il battistrada Dimitri Ferm con un percorso d’assalto, e alla fine la vittoria anche se a tavolino può dirsi assolutamente meritata. Il figlio di Adrian Chip ha confermato di essere al top della condizione, come già in occasione del test di due settimane fa sulla pista: già sul penultimo rettilineo Manuel Pistone sembrava poter disporre del battistrada, ma il driver palermitano ha atteso il più possibile per passare (anche se poi qualcuno in grado di “punirlo” lo aveva trovato comunque). Media di 1.12.3 per il vincitore, alla sua prima affermazione classica: ma se la forma è quella vista oggi, di soddisfazioni se ne toglierà ancora parecchie. Al secondo posto è emerso Diluca Mo: il cavallo di Afrim Shmidra ha pure marcato un passo falso al termine della prima curva ma si è rimesso al volo, ha seguito nella progressione nei 500 finali Diamond Truppo e in zona traguardo ha regolato Dimitri Ferm, guadagnando poi una posizione sulla decisione della giuria. Dimitri Ferm ha invece confermato le difficoltà di questa stagione in chiaroscuro: l’allievo di Baroncini ha dovuto strappare nella fase iniziale, ma nella conquista del comando è stato anche agevolato dall’errore di Diamond Francis che lo stava sopravanzando: certamente non è il cavallo che aveva dominato in lungo e largo i coetanei a 3 anni. Dragowski dall’1 ha avuto percorso ideale ma nei 500 finali ha faticato a tenere il contatto, mentre Diamond Francis è andato fuori giri tentando il tutto per tutto nel lancio: peccato, perché sembrava carico.

La serata al Sesana è subito iniziata in modo scoppiettante con il preventivato match tra Enoch e Ehlert Par nel Premio Fedi Piera. In gran forma, il cavallo di Afrim Shmidra ha anticipato il diretto rivale sfilando sulla consenziente Everqueen (che era stata la più svelta allo stacco della macchina): Felice Facci ha ridotto forse eccessivamente il ritmo tanto che Enock con una bordata violenta al passaggio è quasi riuscito a sorprenderlo, ma il portacolori di Pietro Garofalo lo ha contenuto col favore della curva e ha poi controllato brillantemente il pressing del rivale chiudendo la partita all’ingresso in retta a media di 1.13.5. Poco da imputare al cavallo di Baroncini, costretto a girare all’esterno in pista piccola ad un soggetto che, vista la forma, oggi era una diga invalicabile. Everqueen si è riavvicinata in retta chiudendo terza, Esperanza Ssg ha seguito in coda, Egon Ferm era saltato allo stacco.

Diversi cavalli di Gennaro Riccio si stanno mettendo in luce in questa campagna toscana: nel Premio Master4Horse Chopin Grif ha fatto un bel “numero”, vincendo per dispersione in coppia con Filippo Esposito (la corsa era riservata ai gentlemen): veloce tra i nastri, il figlio di Varenne ha rifatto subito la penalità ed è sfilato in meno di mezzo giro su Crisallen, ha aumentato progressivamente il vantaggio per vincere in beata solitudine, a media di 1.16.1 sui 2060 metri. I rivali non sono riusciti a tenerne il passo: Crisallen ha provato a ricucire il gap ma poi nei 250 finali si è limitata a difendere il piazzamento respingendo Cara Stella, che era stata balbettante nella giravolta. In errore invece l’attesa Chiquitita, per la quale la novità dei nastri si è rivelata indigesta.

Non sono mancati i colpi di scena nel Premio NGM New Generation Mobile, la seconda prova della stagione riservata ai giovanissimi: prima l’errore sull’ultima curva dell’attaccante Frivola Grif quando sembrava poter prevalere sul battistrada Fastday Prav, poi a 30 metri dal palo l’errore improvviso dell’allievo di Tiberio Cecere (che era stato appoggiato alla quota di apertura) quando sembrava avere la corsa in pugno. Approfittavano del “regalo” Freccia degli Dei e Maurizio Cheli, che avevano seguito interessati la diatriba tra i due rivali ma sembravano ormai “rassegnatoi” al secondo posto. Media di 1.18 per la portacolori di Raffaele Cantelli, che precedeva First Lady Grif e Dendy Grad alle piazze.

Nel Premio Sn4ifun, tornava alla vittoria Spritz Holz interrompendo un digiuno di oltre tre anni (ma in mezzo c’è stata una lunga assenza dalle piste). Enzo D’Isanto sta ben riattrezzando il figlio di Classic Photo, che aveva corso in netto progresso nelle ultime uscite e oggi ha sfruttato a dovere l’occasione, ben guidato da un Francesco Facci che sta sbagliando poco o nulla nel periodo: Spritz Holz è sfilato in breve al comando, ha cincischiato per il primo km in 1.19.7 e ha poi allungato in progressione rendendosi intangibile, a media di 1.16.7 sui 2040 metri. Speedy Face ha provato il percorso in costruzione ma ha ceduto di schianto già al mezzo giro finale, così ad emergere al secondo posto è stato l’altro penalizzato Baciodidama Font, approfittando dell’errore all’ingresso in retta dell’appostato Zemon Cc Sm, con il giocato Cicerone Jet al terzo posto.

Nella III Prova del Trofeo Sesana, Davide inscenava un perfetto percorso di testa: veloce nella giravolta, il cavallo di Gennaro Casillo affidato ad Antonio Di Nardo reggeva sino in fondo il pressing di Deejay Effe, svettando a media di 1.17.2 sui 2040 metri. Dotto Dell’Est si univa alla lotta e chiudeva terzo.

Antonio DI Nardo e Gennaro Casillo concedevano il bis nel Premio Valpiana Irma Cacialli, la prova sul miglio per cavalli di cat. C/D: netto favorito, il favoritissimo Ur Tab di Azzurra dopo un km in 1.18.2 sembrava nella classica botte di ferro, ma l’allievo di Simone Levacovich non aveva fatto i conti con un Vortice D’AMore oggi in versione “superlativa”: il figlio di Mago D’Amore risaliva all’esterno quando il ritmo si faceva incandescente e nonostante ciò in retta sapeva piazzare uno speed terrificante con cui “sverniciava” letteralmente il battistrada, a media di 1.14.1. Sull’errore di Blu Star (che stava scattando all’interno) ha chiuso al terzo posto Ferry Boko.

Prossimo appuntamento al Sesana nella serata di giovedì 20 e poi un altro super sabato da non perdere con il Gran Premio Società Terme – Memorial Vivaldo Baldi in programma il 22.