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La bellezza del cavallo e dell’Ippodromo Snai Sesana nella rassegna ‘Acqua in bocca (ma non troppo)’ alle Terme Tettuccio. Lunedì 18 dalle ore 17
15 Settembre 2023

Nella VI edizione della rassegna ‘Acqua in bocca (ma non troppo)‘ si parlerà per la prima volta di ippica, della bellezza dei cavalli, dell’Ippodromo Snai Sesana e di molti altri argomenti inerenti alle figure che hanno fatto la storia del trotto e non solo. Appuntamento lunedì 18 settembre, dalle ore 17:00 presso lo Stabilimento Termale Tettuccio di Montecatini Terme nel Salone Portoghesi (ingresso libero per tutti), con l’incontro dal titolo ‘Il Sesana e la Montecatini che ama i cavalli’ per ripercorrere insieme ai protagonisti gli anni d’oro di uno sport che nella cittadina termale trova campioni e uomini indimenticabili.

La storia dell’ippica e le corse dei cavalli passa da Montecatini ancor prima dell’inaugurazione dell’ippodromo Snai Sesana, avvenuta nel 1916, e più precisamente sui terreni attorno allo Stabilimento Torretta anche se in forma amatoriale. Da Pegaso a Bucefalo fino alle più recenti ed avvincenti performance di Varenne, di storie, aneddoti e leggende da raccontare sono infinite. L’incontro di lunedì prossimo vuole rispolverare i ricordi più belli dei montecatinesi e rinsaldare il forte legame tra la città e il suo ippodromo che quest’anno festeggia 108 anni di successi.

Alla serata partecipano il sindaco di Montecatini Terme, Luca Baroncini, che in più occasioni ha definito la città come “città dei cavalli” sottolineando l’impatto importante di questo animale ha avuto nella storia del territorio anche dal punto di vista economico; con lui anche Lorenzo Stoppini, Direttore Business Unit Ippodromi Snaitech che, oltre a rimarcare il bilancio positivo della stagione di corse che va a concludersi il 5 ottobre, anticipa quello che sarà la grande novità dell’inverno ovvero il ritorno nei boxes, dopo oltre un decennio, dei cavalli da corsa all’interno delle scuderie.

Ma la parole più emozionanti arriveranno da chi ha vissuto ogni singolo granello di sabbia sulla propria pelle, da chi è entrato in quelle scuderie da bambino sognando un futuro tra criniere e coppe luccicanti, da chi ha sacrificato domeniche e giorni di festa per stare vicino ai propri cavalli. Nella lunga lista degli ospiti Enrico Bellei che racconta il record delle diecimila vittorie, la più bella tra queste ma anche i suoi ricordi più intimi legati a babbo Nello. Andrea Baveresi è un altro pozzo di aneddoti tra la qualifica con Varenne e la strepitosa vittoria di Uconn Don nel Città di Montecatini nel 1994.

E, a proposito del Gran premio Città di Montecatini di ferragosto, non poteva mancare Lucio Colletti, allenatore del cavallo che detiene il record di vittorie con quattro edizioni consecutive. Un bel salto nel passato lo offre anche l’intervento di Roberto Benedetti, driver ed allenatore degli anni d’oro, protagonista di corse da cardiopalma in sulky alla ‘sua’ Fiaccola Effe. Nicola Del Rosso, invece, racconta i cavalli come tradizione di famiglia, la passione iniziata con nonno Enrico (sindaco di Montecatini dal 1968 al 1975), l’intuizione vincente del centro di allenamento fuori dall’ippodromo di babbo Sari e infine il suo impegno pieno e fedele in questo sport. E poi anche Gabriele Baldi, figura a tutto tondo, impegnato come rappresentante dei guidatori e allenatori toscani in difesa dei loro diritti ma anche portavoce di tutte le problematiche che ormai da qualche decennio vanno a pesare su questo settore.

Gabriele Galligani, in veste di appassionato oltre che giornalista del quotidiano QN-La Nazione, e l’architetto Maurizio Davitti, ormai dedito a fattrici e puledri, raccontano l’affascinante mondo dei cavalli e di una Montecatini che continua ad amare il trotto. A moderare tutti questi illustri ospiti la giornalista Martina Nerli con Simona Peselli a conduzione.

Lo scorso fine aprile, sempre al Tettuccio, il tenore Andrea Bocelli è stato il primo ospite dell’edizione 2023 di ‘Acqua in Bocca (ma non troppo)’ con il sindaco Baroncini che ha consegnato al Maestro Bocelli il primo ‘Airone d’oro‘ della città di Montecatini.