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Montecatini trotto: il Memorial Palmaria va a una fantastica Oliviass
27 Luglio 2014

Ben tre le batterie delle prove di qualifica con le quali è iniziato l'ultimo sabato di luglio al Sesana. Ecco l'elenco, in ordine di velocità, dei soggetti che hanno superato il test: Tommy dei Ronchi, m b da Exploit Caf e Filu' Of Brown, 1.20.5; Temporale Ok, m b da Self Possessed e Il Faut Le Faire, 1.20.5; Tania Trgf, f b da Ghibellino e Follow The Wind, 1.20.6; Toro Seduto, m s da Ganymede e Cannoniera, 1.20.8; Tabu', m b da Duke Of York e Fraternite', 1.21.1. Un solo tre anni si è presentato per la qualifica: Sinfonia, f b da Luxury As e Uadi King, 1.19.9.

Come consuetudine, si è iniziato il convegno ancora con i giovanissimi, una prova nella quale ha fatto centro al debutto la veloce Tylor Grad: guidata da Roberto Gradi, la figlia di Algiers Hall ha preso subito l'iniziativa ed ha gestito con un primo km in 1.23 e 600 finali in 46.1, sufficienti per controllare all'esterno Thalia dei Colli e, soprattutto, per contenere in stretta foto il finale di True Man Bi. Nembo du Lac ha vinto la prova per giornalisti ed universitari con Guido Gnoffo, attaccando nel terzo quarto in 31 il leader Luxor dei Greppi (passato dopo 600 in 46.6 su Pon Pon Pride) e poi controllando nel finale il serrate della stessa Pon Pon in 1.16.2.

Alla terza ha vinto per isolamento Saturno Om con Enrico Bellei, in testa dal via e facilissimo alla mèta in 1.17 sul doppio km precedendo il cresciuto Shaghy e lo sfortunato Supremo, che aveva rotto sulla prima curva. Otto i punti di vantaggio di Filippo Monti su Antonio Simioli nella classifica gentlemen dopo il successo ottenuto alla quarta con l'elegante Rafia che, dopo aver fatto da spettatrice nel primo km, si è lanciata in terza ai 600 e all'ingresso in retta si è liberata del fuggitivo Rugby di Poggio chiudendo netta in 1.17. Rondinaia Lung ha chiuso forte a far suo il secondo su Rugby, poi retrocesso all'ultimo posto per danneggiamento grave e palese su Rina dei Colli quando l'ha superata dopo 500 metri (12 giornate a Gianfranco Kersbaum e multa a favore di Rina, a sua volta multata per un danneggiamento sulla prima curva a Rintone di Risaia con 5 giornate di appiedamento per Matteo Angeloni). Da leader ha fatto centro, fra buone femmine di tre anni, l'agile Silviababy Lux che, guidata da Andrea Esposito, ha dosato le forze con un primo km in 1.19.4 e ultimi 600 in 44.4 scrollandosi di dosso Sky Girl nell'arrivo in 14.3, a media complessiva di 1.16.7, mentre in stretta foto, Sharon Way Ron ha prevalso per il secondo sulla stessa Sky Girl e su Sally Brown, le tre in un identico 1.16.8.

Si è arrivati così al centrale, il Memorial Palmaria, la sfortunata cavallina di Federica Carli (poi diventata proprietaria di See You Later, sorella di Palmaria) che morì in pista esattamente due anni fa, il 26 luglio 2012: una corsa bellissima ma, soprattutto, una prestazione fantastica di Oliviass, rivista finalmente nella miglior condizione. Al largo già dopo 300 metri, la forte allieva di Edoardo Baldi ha raggiunto in breve la battistrada Persiade Lans e al passaggio ha iniziato a fare pressing, al mezzo giro se ne è liberata e in retta ha controllato tutti i tentativi di Pacha dei Greppi in 1.13.5 con chiusa in 43.5. Terzo un valido Indy Kronos su Napoleone Lans e Paride, mentre è crollata Persiade ed ha rotto subito al via Per Amore Gual.

Enrico Bellei ha raddoppiato il successo ottenuto con Saturno Om imponendo, nella prova ad inseguimento, il forte Picasso Rivarco che, usufruendo della scia di Ninguno, lo ha tallonato fino ai 150 e poi se ne è liberato agevolmente in retta in 1.16.1. A fine serata Enrico Bellei, ancora in team con Gennaro Casillo, ha centrato la sua terza vittoria con Rey Ninio, in testa dopo 450 rilevando di forza Rubens Mask e poi isolato alla mèta in 1.13.4 su Revolver che, in stretta foto, ha pizzicato a fil di palo il generoso Rubens.