NEWS
Vernissage Grif, splendido dominatore del Premio Consiglio Regionale della Toscana (Foto Rosellini - Snaitech)
Il “ciclone” Vernissage Grif
28 Luglio 2019

La perturbazione che si è abbattuta sul Nord Italia non ha risparmiato neppure l’ippodromo Sesana di Montecatini, soprattutto nelle prime corse flagellato da una pioggia abbondante. Per fortuna, oltre alla pioggia, in pista si è potuto ammirare anche un altro “ciclone”, uno strepitoso Vernissage Grif che ha stravinto la prova di cartello della serata, il Premio Consiglio Regionale della Toscana, guadagnandosi la wild card per il prossimo Gran Premio Città di Montecatini. Da mesi  su ottimi livelli di rendimento e capace di ben comportarsi, quando le evenienze tattiche glielo hanno consentito, anche a livello di Gran Premi, il sauro di Lorenzo Baldi e Gennaro Riccio si è imposto nettamente nonostante si fosse concretizzato lo scenario “peggiore” tra quelli ipotizzabili, ovvero Shiva Ferm in testa a tirar via: per di più, sull’anticipo di Smoke di Piaggia il figlio di Varenne si è dovuto impegnare in una pesante risalita in terza ruota per tutto il primo giro che Shiva Ferm intanto completava in un velocissimo 58.1: parziali tagliagambe che Vernissage Grif ha sopportato senza batter ciglio tanto che, dopo un primo km in 1.13.6, sul penultimo rettilineo ha sferrato l’attacco decisivo al battistrada liquidandolo prima della curva finale e involandosi verso il traguardo, tagliato a media di 1.12.7. Una prestazione coi fiocchi, che permette di guardare con ottimismo all’appuntamento classico di metà agosto. Umbral Ferm ha corso benissimo anche in una categoria sulla carta proibitiva: secondo dal via, il cavallo guidato da Enrico Bellei ha mosso in scia a Vernissage Grif sull’ultima curva ma in retta si è dovuto accontentare di un secondo posto comunque assolutamente positivo, mentre filtrando per linee interne Trillo Park ha vinto la volata per il terzo posto.

Battuto al debutto da un coetaneo interessante come Bubble Effe, lo stimato Baresi Effe non ha fallito la seconda occasione dominando dal primo all’ultimo metro il Premio Prussia, la prova di apertura riservata ai puledri. Il portacolori del signor Giuseppe Mule’, con in sediolo il suo preparatore Marco Volpato, ha ripetuto in corsa i numeri mostrati in occasione della brillante qualifica: conquistato facilmente il comando, è andato via sul passo seguito dal solo Blasco Real, al mezzo giro finale si è svincolato dal rivale per imporsi netto a media di 1.15.8. Blasco Real ha corso in netto progresso rispetto alle precedenti uscite mostrando anche una buona punta di velocità iniziale. Terzo a largo intervallo è terminato Byron di Poggio.

Tappa del Campionato delle Stelle, il Premio Nibbio Alato ha visto la bella vittoria di Davide Zanetti in coppia con Roggia Rl: la portacolori di Jessica Pompa si è accodata seconda dietro Reims dei Greppi, che in testa non ha lesinato l’andatura tanto da ritrovarsi un pò in bolletta nei 300 finali. Roggia Rl ha sfruttato l’allargamento di Viola Orsini che era scesa seconda dopo 600 metri, per riguadagnare la scia della battistrada, coglierla in crisi in retta e passare a media di 1.16.8. Ottima anche la prestazione di Vania del Ronco, che è risalita per linee esterne nei 700 finali e nonostante il disturbo di Viola Orsini ha colto un bel secondo posto finendo forte in retta.

Gentlemen protagonisti nel Premio Vertedero in sediolo a cavalli di 4 anni: il successo non è sfuggito al favorito Zefir delle Badie, che Paolo Bellucci ha lanciato subito al comando senza lesinare energie, completando metà gara in 1 minuto. Dopo aver rifiatato sulla penultima curva, il cavallo di Eric Bondo è tornato ad allungare in progressione sul penultimo rettilineo e in retta ha controllato il tentativo di Zio Salvio imponendosi a media di 1.16.5. Zio Salvio ha subito più volte lungo il percorso l’anticipo di Zeta Cril ma è finito ancora molto vitale in retta per rimontare per il secondo posto Zelk Olm, che aveva guadagnato terreno curvando all’interno.

Reduce da una bella prova a inizio mese, Ambra Matto ha confermato di attraversare un buon momento di forma imponendosi nel Premio Olympia, la prova sui 1640 metri per cavalli di 3 anni: con il suo preparatore Francesco Facci in sediolo, la portacolori di Marina Rago si è imposta di forza sui rivali, sfondando dopo 600 metri veloci (in 44), completando il km in 1.15.7 e poi non facendosi avvicinare dai rivali nel finale per chiudere a media di 1.15.4. Con Adler del Ronco falloso al mezzo giro finale (quando stava avanzando bene e stazionava ai fianchi della battistrada) e con l’appostato Avrilvingtun Cam poco incisivo nel finale, è stato Aladin ad emergere al secondo posto, senza però mai riuscire a minacciare seriamente la vincitrice che non ha mollato di un metro. Terzo posto per Albachiara Dipa.

Zaira dei Veltri ha vinto per “k.o. tecnico” il match con Zimmer Grif nel Premio Vega Lb, la reclamare sui 1640 metri per cavalli di 4 anni: con Antonio Di Nardo in sediolo, la cavalla di Gennaro Casillo ha retto brevemente il rivale in partenza prima di concedergli strada, e una volta al comando Manuele Matteini ha chiaramente ridotto il ritmo arrivando al km in 1.18: a quel punto la rivale ha nuovamente spostato e la gara si è improvvisamente accesa: Zaira dei Veltri ha mostrato una chiara superiorità ed è passata già sull’ultima curva, andando a traguardo a media di 1.15 con 600 finali d’assalto volati in 42.1. Si è trattato di “k.o. tecnico” perché Zimmer Grif è rimasto in… piedi terminando al secondo posto, mentre molto più indietro Zeki Font ha concluso al terzo posto.

A Rainbow As la vittoria mancava da ottobre 2018 ma in categoria F il cavallo di Antonio Velotti, nonostante gli acciacchi e le tante battaglie, è ancora in grado di dettar legge. La conferma è arrivata nel Premio Elvezia, dove il portacolori di Francesco Balducci è andato presto in pressing sulla battistrada Urla del Ronco costringendola ad un primo km in 1.15.8: Rainbow è passato già all’imbocco dell’ultima curva e ha proseguito sicuro per imporsi a media di 1.14.9, mentre con bella progressione nei 300 finali Truxelli è venuto a cogliere la seconda moneta su Sil Down Slid Sm che in foto ha avuto ragione per il terzo posto di Urla del Ronco. Quinto Parsifal, tornato bene dopo errore iniziale.