NEWS
Tutto a posto per il convegno di domenica 7 ottobre all'Ippodromo SNAI San Siro. Inizio ore 15:00 (Foto Dena - Snaitech)
La domenica all’Ippodromo SNAI San Siro è tutta da gustare
6 Ottobre 2018

La domenica all’Ippodromo SNAI San Siro è tutta da gustare a partire dalle ore 15 in punto con il Premio Blue Carillon, la condizionata per i velocisti di 3 anni sui 1.200 metri che possono puntare all’Omenoni. Pronostico blindatissimo da IPOMPIERIDIVIGGIU, che corre anche questa prova dall’alto della sua supremazia generazionale e che può concedere i chili a questi avversari. Non potrà tuttavia abbassare la tensione, perché Superhumans è un buon elemento, ed Anacleto e Zengia avevano fatto qualche promessa interessante nella primavera dal quale rientrano.

La categoria scende bruscamente nella 2^ prova, per il Premio Furato, con questa reclamare per i 3 anni ed oltre sulla distanza intermedia dei 1.800 metri in pista media. SPACE ODDITY ha già vinto in stagione una prova analoga che ora sconta al peso, ma l’idea è che possa concedere il bis vista anche la successiva prestazione in un handicap complicato migliore di quanto non dica il risultato. Sotintes ci proverà guadagnando chili, e con lui ci sarà anche Having Fun, appena andando a segno. Nessuno si dimentica di Mossiere, appena ripresentatosi da un lungo stop e in possibile progresso.

La prima delle due corse riservate ai puledri di 2 anni la troviamo come terza del programma, ed è una nursery sui 1.200 metri per il Premio Arena Civica. Più contenuta rispetto a quella di sabato su distanza maggiore. Scelta non certo agevole, ma è piaciuto molto il piglio con cui SOPRAN WILKY ha risolto la scorsa settimana una reclamare dai contenuti non troppo diversi da questi, a tal punto dal seguire il suo tentativo di bis. Thesan torna sulla distanza in cui si era messo in luce e si rispetta molto, esattamente come Morsive, un’altra che da velocista ha raccolto dei risultati apprezzabili. Occhio anche a Do It Again, sorpresa non impossibile.

Arriva subito la seconda prova per la generazione più giovane, Premio Museo del 900 (V7), una maiden sulla distanza minima. Tasso di competitività certamente elevato, con nomination quasi obbligata per VABOBOS sulla scorta della piazza d’onore sulla pista e la distanza di metà settembre. Twilight Eclipse deve recuperargli tre lunghezze, impresa non facile ma tutt’altro che impossibile, e qualcosa da dire lo avranno di sicuro anche Lady Of Fire e Soffio Al Cuore, a loro volta piazzati di maiden. Ci sarebbe anche Accidental Love, che può valere di più del suo debutto non scintillante.

Nel Premio Nemesi, tocca alle femmine che hanno a disposizione un handicap di buona categoria sul miglio allungato di pista media per le 3 anni ed oltre. Corsa bella tosta, con una sottilissima preferenza per REINE VRAIE, con all’attivo un paio di piazzamenti in contesti altrettanto caldi che la segnalano pronta per il colpo grosso. Windy York, rientrata molto bene contro i maschi e già protagonista in primavera con un peso simile, è la prima alternativa, con la concretissima Pizzo Carbonara e la recente vincitrice Zeja molto vicine. Pure le altre non sono affatto tagliate fuori.

La domenica di corse all’Ippodromo SNAI San Siro Galoppo si chiude con il Duca d’Aosta, prova tradizionale per i fondisti di tutte le età sui 2.800 metri di pista grande, ora Handicap Limitato. Non è solo per questioni di fascino che si indica O’JUKE, giovane assai promettente che si ripresenta solo ora dopo aver risolto una noia di poco conto che tuttavia non gli ha consentito di prepararsi a dovere; dovrà rendere chili a tutti, ma potenzialmente resta un gradino sopra tutti. Volpe Rossa e Destination Aqlaam sono finiti davanti a tutti gli altri nel Monterosa e sono due oppositori non inclini a fare sconti.