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Duemilaquattrocento metri non bastano per sfaldare il gruppo, Mossiere sceglie vie centrali e vince il Premio Spino battendo Bonvesino, Andy Garcia, Do Right e Twilight Zone (Foto De Nardin - Trenno)
San Siro: le corse di domenica 2 ottobre 2016
1 October 2016

Corsa nr. 1 – Premio Trobiolo – Handicap di minima, metri 1.400 pista dritta III° traguardo

Intrigante domenica da San Siro, che parte piano con un handicap di ordinaria amministrazione per i 3 anni ed oltre sui caratteristici 1.400mt in dirittura, palcoscenico protagonista del pomeriggio. Ai fini delle scommesse la scuderia fornata da ARKANSAS SLIM e Tentino è molto agguerrita, con il primo dei due che riesce a convincere di più. Gli altri quattro però sono tutti pericolosi e avrebbero le potenzialità di farsi sotto, con citazione particolare per Thiago Arco

Corsa nr. 2 – Premio Vergiate – Condizionata, metri 1.400 pista dritta III° traguardo

La corsa più attesa della giornata è il Vergiate, tradizionale condizionata sui 1.400mt in dirittura per i puledri di 2 anni che possono rifinire la preparazione per il Gran Criterium. Piace in modo particolare FLIGHT TO DUBAI, con linee di primissimo ordine e già con un conto aperto con la fortuna. Molta attesa anche per Inner Smile, che vinto da circoletto rosso al debutto, ed è lecito aspettarsi una prestazione migliore da parte di Aria Di Qualita, che non sarà quella del Coolmore.

Corsa nr. 3 – Premio Corsico – Handicap, metri 2.000

Tocca ai 3 anni, ai quali è stato riservato questo handicap tranquillo sul doppio chilometro di pista grande. Stringendo il cerchio al massimo possibile, resta la coppia fornata da Maciste e FULL OF SHADOWS, che arrivano entrambi da un valido piazzamento incontrandosi a metà strada, con il primo citato che accorcia la distanza e la seconda che la allunga, e che stuzzica un filo di più. Dipinto potrebbe fungere da terzo incomodo a sorpresa.

Corsa nr. 4 – Premio Duca d’Aosta – Handicap limitato, metri 2.800

Si torna a livelli elevati con il Duca d’Aosta, tradizionale appuntamento per i fondisti di 3 anni ed oltre sui 2.800mt di pista grande, da quest’anno Handicap Limitato. La linea del Monterosa ha proposto un ottimo TROUBLEMAKER, che ha superato l’esame distanza e che sarà più efficace avendoci preso confidenza. Il coetaneo Time Is Precious dal canto suo ha appena colpito con un certo piglio, e sono assolutamente da rispettare i vecchi Victory Song e Targaryen, con Ouragan Gris e Duca Di Mantova che dovrebbero correre in progresso. 

Corsa nr. 5 – Premio Rea – Handicap, metri 1.400 pista dritta III° traguardo

Di nuovo i 1.400mt in dirittura lo scenario di questo handicap di buona categoria aperto a tutti. Il più meritevole di nomination è ROCKAROUNDTHECLOCK, reduce da un’ottima estate a Merano, ma già ampiamente positivo sulla pista e la distanza odierne. L’opposizione però è bella tosta, con Val D’Antruiles che sarà molto più cattivo dopo il rientro tranquillo, con Zittozitto, Such A Fool ed Intellectual Boy che faranno il loro come sempre, con Gagner Sa Vie che abbassa il tiro e con Raise The Bar che può essere un veleno terribile su questo percorso.

Corsa nr. 6 – Premio Ricciotti e Mauro Frediani –  Handicap limitato, metri 1.800

La corsa di fatto più bella della giornata è il Premio intitolato a Mauro e Ricciotti Frediani, Handicap Limitato sui 1.800mt di pista grande per i 3 anni ed oltre. Spettacolo puro, con dieci elementi di ottimo spessore in 4,5kg, e una lievissima preferenza che si accorda a CANDIANI STREET, che dopo aver corso con sfortuna nel GP di Varese ha vinto alla grande la volta dopo con il serbatoio ancora bello pieno. Nel già ricordato Varese si rivedono i primi due, Mossiere e Shukal, e si rivede anche Changeling dal Soragna. Roman Spectrum ha appena stracorso nel Fassati e nessuno si dimentica di Vettori Rules. Gran corsa.

Corsa nr. 7 – Premio Nemesi – Handicap, metri 1.800

Sono le femmine, giovani ed anziane, a chiudere la domenica di San Siro, con un handicap di buona categoria sui 1.800mt di pista grande. Forma generale molto solida, ben rappresentata da tre recenti vincitrici, Dratonta, Mikamine e soprattutto Morining News, ma pure con una Red Geena ottima in estate, un’Ipazia che ha ritrovato i motivi migliori, un’accoppiata velenosa formata da Cedregh ed Ocean Wave ed un altro elemento di spessore rilevante come EXTREMELY VINTAGE, il cui secondo posto su cui resta può essere sufficiente a chiudere questa partita.