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Finale del Circuito San Siro Sprint al fotofinish risolto da Sunshine Day che di un baffo respingeva il guizzo di Miss Alaska. Bella domenica sera di galoppo all'Ippodromo Snai San Siro (Foto Dena - Snaitech)
ALL’IPPODROMO SNAI SAN SIRO LA DOMENICA SERA DI GALOPPO ILLUMINA SUNSHINE DAY CHE VINCE LA FINALE SAN SIRO SPRINT. NEI TRE HANDICAP PROTAGONISTI KIKI ROBERTS, DIOMEDE E CAPOTEMPESTA
15 Giugno 2025

All’Ippodromo Snai San Siro è stata una domenica sera di galoppo valida per la 25^ giornata stagionale che ha fatto da ‘antipasto’ all’appuntamento più atteso della stagione, in programma domenica prossima con le Oaks d’Italia Tattersalls di Gruppo 2, il Premio Carlo Vittadini e il Gran Premio di Milano di Gruppo 3, oltre al Premio Coppa d’Oro e al Premio Bersaglio.

È stata una domenica con al centro del convegno la Finale del Circuito San Siro Sprint, che si prospettava incertissima alla vigilia e che in effetti solamente il fotofinish poteva risolvere, con brindisi finale per Sunshine Day, che di un baffo respingeva il guizzo estremo di Miss Alaska: questione di millimetri. Vicinissimo anche Kodiac Blue al terzo, con Neo Soul pure lui non lontano che ci ha provato fino alla fine.

Tra le altre corse ben tre handicap: il primo di ottima categoria in ordine cronologico era  il Premio Sudan in apertura di giornata riservato ai cavalli fondisti sul miglio e mezzo in pista grande, disputatosi a gran ritmo per merito di Permare, poi ancora terzo sul palo, che vedeva un arrivo in rosa tra le femmine Lechro, venuta forte dalle retrovie, e Kiki Roberts, rimasta invece per vie interne e perfetta nei tempi dell’attacco, riuscendo a sottrarsi agevolmente alla sua rivale e chiudendo i conti con buona autorità.

In quello affollatissimo sul miglio di pista grande per il Premio Biz The Nurse, che valeva come Quintè, la spuntava Diomede, in teoria declassato nella categoria, per quanto buonissima, e in effetti ben saldo verso la meta respingendo il veemente tentativo di Schiele, con Uragano a sua volta incisivo terzo su Vaux Le Vicomte al largo di tutti e Black Magma filtrato per varchi interni.

L’ultimo dei tre handicap era quello sul doppio chilometro di pista grande per il Premio Quijano in cui la generosità dell’inossidabile Capotempesta veniva premiata a dovere, avendo prodotto la solita prestazione maiuscola con lo scatto giusto, mentre Manning finiva forte per il secondo e Sopran Lucca, che aveva tentato la sortita, chiudeva terzo.

La parte di programma dedicata alla generazione più giovane comprendeva due maiden sui 1.400 metri divise per sesso e una reclamare sui 1.200 metri. Partiamo da quest’ultima per il Premio Earl Of Tinsdale dove si imponeva Jungle Party, stranamente ignorata dalla punta nonostante il successo su cui rimaneva ma capace di replicare tenendo botta in corda sotto l’attacco di Kathy Dream, con le due che si staccavano al primo traguardo. Ben più importante la vittoria di Earth Fire nella maiden per i maschi valida per il Premio Leadership, che faceva subito centro al debutto con un finalone a centro pista prepotente e molto ben portato, che gli consentiva di pizzicare a fil di palo Amour De Chat, che nel frattempo si era sbarazzato di Derganino. Nell’altra maiden per la divisione femminile, in chiusura di riunione e per il Premio Shamdala, non deludeva l’attese la chiacchierata Bientina che bagnava il suo esordio pieno di appeal che fa ben sperare per il futuro. Seconda arrivava Sister in Arms e terza

Dopo questa giornata ci sarà quella di domenica 22 già citata e a chiudere il mese quella di domenica 29 con i Primi Passi di Gruppo 3, il Premio Estate, il Gran Premio d’Italia e il Premio Trenno.

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CALENDARIO GALOPPO GIUGNO

Domenica 22

OAKS D’ITALIA Gr. 2 – PREMIO CARLO VITTADINI Gr. 3 – GRAN PREMIO DI MILANO Gr. 3 – PREMIO COPPA D’ORO – PREMIO BERSAGLIO

Domenica 29

Premio Primi Passi Gr. 3 – Premio Estate – Gran Premio d’Italia – Premio Trenno.