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Thine Be The Glory vince il Premio Giovanni Falck, clou della domenica di galoppo all'Ippodromo Snai San Siro (Foto Ippodromo Snai San Siro)
LA DOMENICA RICCA ALL’IPPODROMO SNAI SAN SIRO CON LE AUTO D’EPOCA E CON LE CORSE DI GALOPPO: THINE BE THE GLORY VINCE IL FALCK, PICCOLA PIUMA IL CASTELLO SFORZESCO. TRE CORSE DEDICATE ALL’AVIS
9 Novembre 2025

È stata una domenica ricca di novità all’Ippodromo Snai San Siro che ospitava al mattino “Ruote nella Storia” la kermesse itinerante di auto d’epoca che ha scelto come tappa lo storico impianto di piazzale dello Sport nello spazio in cui sorge la statua del Cavallo di Leonardo per esporre ben 50 auto d’epoca. Un’iniziativa organizzata da Automobile Club Milano e ACI Storico con la collaborazione di CONI Lombardia e che prende a “tema” il Grand Tour rendendo omaggio alle strutture e alle società sportive storiche ambrosiane in occasione degli imminenti Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.

Accontentati tutti gli appassionati di auto storiche e i curiosi, nel pomeriggio non mancavano le emozioni con la 47^ giornata stagionale di galoppo impostata su sette prove tra cui le edizioni del Premio Giovanni Falck, Super Condizionata riservata alle sole femmine di 3 anni che si cimentano sui 2.400 metri in pista grande, e del Premio Castello Sforzesco, Handicap Principale B con impegnati i cavalli di 2 anni che si confrontano sui 1.600 metri circa in pista media; oltre a queste scendevano sul circuito meneghino ben tre prove dedicate alla realtà dell’Avis – Associazione volontari italiani del sangue -, per il Nazionale, la Lombardia e di Milano. A concludere il ricco palinsesto anche la Finale del Gran Premio Roberto Bottanelli e la corsa intitolata a Egregio Benvenuti, entrambe per le amazzoni e i cavalieri sui 1.800 metri in pista grande e una reclamare sul doppio chilometro di pista media.

Ma andiamo alla cronaca partendo proprio dal Falck con una corsa molto affascinante che veniva siglata, con le maniere forti, da Thine Be The Glory, che a questi livelli ha sempre fatto bene tutto l’anno ma che in questo caso riusciva a proporsi in miglioramento, passando alla grande su Sun Never Sets e dimostrando importanti doti di stamina. Sun Never Sets che perdeva il secondo ad opera della rimontante Lady Bin, altro elemento a cui la distanza piace parecchio.

Sempre importantissime le corse per i cavalli di 2 anni, con il Castello Sforzesco che catalizzava questa volta le maggiori attenzioni con un’edizione molto competitiva che veniva griffata da Piccola Piuma, che piazzava la classica stoccata dalla seconda linea dopo aver seguito facile, dando nel contempo la sensazione di poter valere categorie anche migliori di questa. Una coraggiosa Promise Land teneva una valida piazza d’onore sulla coriacea leader Sister in Arms.

Nella maiden sui 1.200 mt, la prima delle tre corse in partnership con Avis, a ricordare la grande importanza della donazione del sangue e del plasma, si imponeva nel Premio Lombardia Avis con grandissimo stile il debuttante Black Afgano, favoritissimo ed appoggiatissimo, e assolutamente saldo nel mantenere tutta questa attesa, partendo bene, gestendo lungo il percorso a buon ritmo e allungando nel finale, sia pur con un lieve e comprensibile calo finale. Spirit finiva bene per fare il secondo sul rientrante Maston, autore di una prestazione ampiamente incoraggiante.

Nella maiden sul miglio, per il Premio Milano Avis, la lotta era serratissima ma alla fine prevaleva Bad Blood, che si manteneva sempre brillantemente sul passo, respingendo una serie di attacchi reiterati, il più insidioso dei quali era di Bella Scommessa, mentre Visconteo chiudeva terzo sul chiacchierato inedito Appaludysses. Nell’handicap che chiudeva la riunione, per il Premio Avis Nazionale, la spuntava, a quota golosa, Red Sparrow che bissava il successo su cui restava andando a riprendere Villa Ascona.

Ma la giornata milanese, come già accennato, prevedeva le prove con protagonisti le amazzoni e i cavalieri: la prima, proprio apertura, con la Finale del Gp Bottanelli, che manteneva in pista tutte le premesse di incertezza, equilibrio e spettacolarità della vigilia, con tre amazzoni in un lotta accesa a disputarsi la vittoria, andata a Danila Cherio e alla sua Hot Sunset, che nell’occasione completava la sua hat-trick andando a pizzicare a pochi metri dal palo il fuggitivo Di Piu, con lo stesso Nayleaf terzo a strettissimo contatto. Per i non professionisti c’era anche una reclamare sul doppio chilometro ma sempre con la stessa vincitrice, la Cherio, che questa volta era in sella al vecchio guerriero Agent Zero che riusciva a rimontare il dispersivo Pensoso.

Il calendario di novembre con il galoppo a Milano prosegue sabato 15 con il Premio Masini (steeple chase), mentre domenica 16 riunione di alto livello tecnico con in evidenza il Premio Vittorio Di Capua (Gruppo 2), il Federico Tesio (Gruppo 3) e la Super Condizionata per il Premio Chiusura – Aria Importante. Poi venerdì 21 con il Premio Agosta e l’Umberto Pianca, e sabato 22 un’altra bella giornata con il St Leger Italiano di Gruppo 3 e la listed valida per il Premio Campobello. Il mese si chiude sabato 29 con il Premio Brianza.

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CALENDARIO GALOPPO NOVEMBRE 2025 – IPPODROMO SNAI SAN SIRO

Sabato 15 – PREMIO MASINI

Domenica 16 – PREMIO VITTORIO DI CAPUA (Gr. 2) – PREMIO FEDERICO TESIO (Gr. 3) – PREMIO CHIUSURA – ARIA IMPORTANTE (Super Condizionata)

Venerdì 21 – PREMIO AGOSTA

Sabato 22 – PREMIO ST LEGER ITALIANO (Gr. 3) – PREMIO CAMPOBELLO (Listed)

Sabato 29 – PREMIO BRIANZA