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Abenula (Foto De Nardin - Trenno)
San Siro: mercoledì 16 settembre sei corse a handicap e una “gentleman”
15 Settembre 2015

   Il mercoledì di San Siro prevede ben sei corse a handicap e una “gentleman”, con cavalieri e amazzoni non professionisti, di ottimo livello. Partiamo da quest’ultima per segnalare Targaryen, atteso come il cavallo “da battere”, con ottime possibilità di tenere a bada Cafaggio e The Lion Fish.

   Seguono due corse per due anni: il Premio Vespolo è la prima corsa per puledri sui 1.000 metri disputata quest’anno a San Siro, all’adrenalina dello sprint si aggiungono le incertezze dovute alla giovane età dei soggetti in corsa, anche se Abenula ha già esperienza alle spalle e ha fatto buona impressione negli osservatori. La seconda corsa per puledri, Premio Penice, è invece sui classici 1.600 metri, segnalati Morning News, che potrebbe approfittare di un peso non eccessivo, e Soprano Cosmic, “top weight” della corsa (cavallo con il peso maggiore assegnato dalla perizia) ma con qualità sufficienti per tenere a bada gli altri.

   Merita attenzione il Premio Cuvignone, prova per “fondisti” sui 2.600 metri con Zundapp che può far valere età ed esperienza nonostante i 63,5 kg di handicap. Avigno ha perso recentemente contro di lui, non è detto che sia la giornata della rivincita, però…

Corsa nr. 1 – Premio Giancarlo Confalonieri – Gentleman rider e amazzoni – Condizionata, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 2.400

   Si apre con una corsa per gentleman e amazzoni, il tradizionale premio intitolato a Giancarlo Confalonieri. Campo partenti di ottimo livello per questa categoria, e spicca il nome TARGARYEN, senza dubbi il cavallo da battere. Ci sono un paio di avversari che hanno tutte le qualità per tenergli testa, Cafaggio e The Lion Fish, se cederanno lo faranno solo dopo averi provato fino in fondo.

Corsa nr. 2 – Premio Vespolo – Handicap, per cavalli di due anni – Metri 1.000 pista dritta

   E’ la prima “nursery” dell’anno (corsa con cavalli di due anni) sulla distanza minima dei 1.000mt, ed è di discreto livello. Altamente stuzzicante la contesa, con una lievissima preferenza per ABENULA, che ha appena vinto con buona autorità e riceve qualche chilo in più dalla perizia dell’handicapper. Star Daggers torna sullo sprint e sarà più combattivo, e attenzione anche a Sandokan, che quando aveva vinto a San Siro, era parso molto portato alla dirittura. Aceto Balsamico non va messo da parte.

Corsa nr. 3 – Premio Penice – Handicap, per cavalli di due anni – Metri 1.600 pista circolare

   Ancora una “nursery”, di pari categoria di quella precedente, ma in questo caso si allunga al miglio della pista circolare. Intriga MORNING NEWS, che sembra messa bene in perizia e che gradirà il ritorno su un test più selettivo. Il top weight Sopran Cosmic merita rispetto, esattamente come Billy The Flag, che ha già dimostrato molto bene la sua efficacia. Ci sarebbe anche Santermete, ancora da inquadrare ma dotata.

Corsa nr. 4 – Premio Parco Vetture – Handicap, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 1.200 pista dritta

   Si torna in pista dritta per questa corsa a handicap: ai fini delle scommesse, il rapporto di scuderia tra i compagni Zittozitto e Nuracale è molto invitante, ma lo è ancor di più la candidatura di SOUBRETTA, che dopo aver siglato la sua maiden (corsa per cavalli ancora senza vittorie in carriera), aveva corso molto bene in una prova “condizionata”. Anche Baby Bush gradirà non poco il ritorno sulla velocità.

Corsa nr. 5 – Premio Cuvignone – Handicap, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 2.600 pista circolare

   Quasi per contrappasso dalla velocità si arriva al fondo dei 2.600 metri di questa corsa a handicap per i tre anni e oltre. Dall’analisi dei partenti l’attenzione si concentra sulla coppia formata da ZUNDAP e Avigno, vicinissimi tra loro come testimonia un loro recente scontro diretto, e proprio in virtù di quest’ultimo la preferenza è per il primo citato. Stell Drum è in atteso miglioramento dopo il rientro in attività e Zurbaran è ancora in corsa nonostante la penalità al peso che deve scontare.

Corsa nr. 6 – Premio Bodengo – Handicap, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 2.000 pista circolare

   Si accorcia al doppio chilometro della pista circolare per questo handicap con soli “anziani” (cavalli con almeno quattro anni di età) al via. Gira e rigira, l’inossidabile DREAM HALL è ancora la prima scelta dall’alto della sua impeccabile regolarità, quando si presenta con la forma giusta. Non se la “porta da casa” però, perché Tubinga è sempre una con cui dover fare i conti, Corona D’Arborea sta andando bene e pure Sanpeder e Douglas Il Colosso possono dire la loro.

Corsa nr. 7 – Premio Blumone – Handicap, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 1.600 pista circolare

   Si chiude con questo handicap sul miglio della pista circolare, chissà se non sia arrivata finalmente la volta buona per GREEN TWIST, che l’ultima volta ha suggerito con forza di aver il colpo in canna per conquistare la vittoria. Uboldo è l’avversario più logico, ma Seasalt è reduce da una prestazione in progresso, tutto il contrario di Bravo Sergio, appena incappato in una delle sue rare giornate no.