Sconfitto con Something New nella prima corsa del pomeriggio, Fabio Branca si riscattava in pieno nel Premio Cieffedi, maiden sui 2000 metri della pista media ancora per cavalli di 3 anni, in sella alla grigia Mastersote: l’aver debuttato (tutto sommato bene) in una condizionata era un segnale di fiducia da parte del suo team che non doveva essere trascurato, e difatti la cavalla allenata da Luciano Vitabile per i colori della scuderia Genets si produceva in una bella progressione finale, dimostrando di possedere un buon potenziale e soprattutto di essere adatta alla distanza. Del tutto inatteso invece il secondo posto del debuttante Fast Apollinaire, tra i meno seguiti al gioco, che seguiva le mosse della vincitrice giungendole a mezza lunghezza ma davanti ai due attesi cavalli targati Dioscuri, Uttam e Arn Di Gothia, che affiancati avevano condotto la gara sino ai 100 metri finali.