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La vittoria di Fabio Marchino con la "sua" Zara dell'Est (Foto Dena - Snaitech)
A Fabio Marchino la Giornata Gentlemen
3 Maggio 2019

Non c’è che dire, i gentlemen nostrani sono bravi e sanno far divertire, la riprova si è avuta nella giornata loro dedicata questo venerdì dall’ippodromo La Maura. Un appuntamento che si rinnova anche nella formula, con il Trofeo Playoff a chiudere il pomeriggio, con le guide assegnate ai quattro meglio classificati al termine delle prime sei corse, e che anche quest’anno è risultata decisiva per la classifica finale. A spuntarla è stato Fabio Marchino precedendo Filippo Monti il quale non è riuscito a ripetere la vittoria ottenuta lo scorso anno. I due hanno monopolizzato le prime quattro corse del pomeriggio. Filippo Monti è subito partito a spron battuto portando al successo il favorito Unoicsdue Gnafa’ nel Premio GD Club Piemonte: il cavallo di Cristian Rizzo  si è portato presto al largo ai lati di Ultrasonido non consentendogli di ridurre il ritmo, in retta è passato a media di 1.13.3 controllando senza troppi affanni il tentativo di Viola, con Marchino che ha guadagnato punti preziosi. Ultrasonido, seppure in calo, ha difeso il terzo posto da Vicky Grif: al via si erano eliminati Dollar du Noyer e Valkyria Run.

Fabio Marchino ha risposto nel Premio GC Club Friuli-Venezia Giulia, la “reclamare” sui 1650 metri per cavalli di 4 anni, con la pupilla di casa Ziara dell’Est: la cavalla allenata da Lorenzo Besana si è sistemata quarta dal via, poi il suo proprietario è stato abile e tempestivo nel liberarsi dalla posizione in corda al termine dell’ultima curva e la figlia di Ideale Luis ha risposto piazzando un bel rush finale con cui ha giustiziato il battistrada Zero In Condotta, a media di 1.14.3. Terzo posto per Zecora Joy, non troppo incisiva dopo percorso tutto sommato favorevole in schiena a Zarina Ido, mentre Filippo Monti con Zorado Zack (falloso nella fase iniziale) è rimasto a mani vuote.

Il riscatto del campione italiano 2018 è arrivato puntuale alla corsa successiva, il Premio GD Club Campania, con l’attesissimo Ussaro Egral, che ha superato indenne la sempre delicata fase della giravolta trovando la scia preziosa di Vaniglia Ido, la quale in testa non si è risparmiata percorrendo il primo km in 1.14 e spiccioli: il portacolori della scuderia Jonathan a quel punto ha messo la freccia e ha sorvolato la rivale involandosi verso il traguardo, tagliato in assoluta tranquillità a media di 1.15.1. Per il secondo posto Vienrose (brevemente incerta nella fase iniziale) ha preceduto Vaniglia Ido, ancora terza salvandosi da Titano degli Dei e Urien del Sauro.

Fabio Marchino pareggiava i conti portando al traguardo Tinto del Nord, non uno dei soggetti più attesi, nel Premio GD Club Lazio, la prova sui 1650 metri per cavalli di cat. E: terzo in corda, il cavallo allenato da Lorenzo Besana piazzava uno spunto efficace in retta e a media di 1.14.2 bruciava il generoso Ultimo Three, che si era scoperto al km andando ad incalzare il battistrada Tedo Fks: quest’ultimo confermava di non gradire troppo il percorso di testa calando in retta e chiudendo terzo. Sfortunata Uptown Kronos (F. Monti), vittima di errore al via che comprometteva la sua prova.

Il “duopolio” Marchino-Monti veniva spezzato nel Premio GD Club Emilia-Romagna da Ivan Convertini: con i due soggetti più attesi, Zarzamora (con Filippo Monti) e Zelante Op, subito out per errore al via, il bravo gentleman portava la pupilla di casa Zeugma D’Amore a scortare al largo la battistrada Zenyatia Lux per aumentare il pressing ai 500 finali e passare in retta, a media di 1.14.5, controllando il tentativo di Zeus Ek, mentre Zastava D’Aghi prendeva la meglio per il terzo posto sull’esausta Zenyatia Lux.

Se ci sei, batti un colpo, e Ulissemar il colpo lo ha battuto, eccome: sfruttando la favorevole sistemazione, il cavallo di Alessandro Marucci affidato a Thomas Manfredini ha ritrovato i migliori motivi nel Premio Memorial Angelillis: in testa dopo 800 metri, Ulissemar ha controllato le mosse dei rivali e nel finale ha staccato da dominatore, chiudendo a media di 1.15.8 sui 2700 metri, lasciando a intervallo Timoz e Uragano Op i quali hanno fatto il massimo contro un rivale ritrovato.

In una giornata GD non poteva mancare l’acuto di Teo Zaccherini: nel Premio GD Club Lombardia, il bolognese ha condotto Atena Caf (Team Gocciadoro) in un limpido percorso di testa risolto a media di 1.13.7, scrollandosi di dosso la rivale dichiarata Anthara Bi che ha pagato il tentativo di insidiare la rivale calando nel finale e subendo la rimonta di Aperol per il secondo posto. In errore nella fase iniziale Arribarriba Fi.

Al Trofeo Playoff, come detto, è toccato stabilire il vincitore della giornata: un ispirato Fabio Marchino avanzando per varchi e non senza “cattiveria” agonistica, con Twin As in retta si è fatto spazio rimontando per il secondo posto Peter Pan Gso e il “rivale” Monti, chiudendo così il bottino di giornata al primo posto con due successi e due piazze d’onore. A vincere la prova dopo ben calibrata corsa di testa è stata però Vita Breed, regalando un bel “2 su 2” al bravo Thomas Manfredini, che magari l’anno prossimo ci riproverà con più carte da giocare.