All’Ippodromo Snai San Siro galoppo di Milano convegno di corse del mercoledì con i fari puntati sul Premio Ceserio – Trofeo Swati Gosh, la prova per le femmine debuttanti di 2 anni sul miglio allungato di pista media. Protagonista di questa corsa è stata Sopran Modigliana, grazie ad una vittoria suggestiva pensando soprattutto alla modalità con cui è stata ottenuta, essendo ancora verdissima, ma con un buon motore evidentemente e di certo con qualità. Molto bene alle sue spalle Nimueh, un’altra che avrà molto beneficiato dell’esperienza agonistica.

Femmina anche la vincitrice dell’handicap per i 3 anni sui 1.800 metri per il Premio Linate – Trofeo Bettini, con Raven’s Love perfetta nel partire in contropiede e nel tenere sul ritorno di Lady Mujam, una che non dovrebbe mancare all’arrivo a stretto giro di posta. Bel successo del vecchio guerriero Alshalaal nella reclamare combattuta per il Premio Triuggio, capace di sottomettere senza storia la favorita Doesn’t Make Sense con uno scatto imparabile dopo averne seguito le mosse lungo tutta strada.

I due handicap di battaglia che hanno chiuso il pomeriggio milanese di galoppo, divisi per distanza 2000 e 1600 metri, hanno visto primeggiare La Grande Assente nel Premio Vermezzo – Trofeo Mariana De Mendonca e Trevithick nel Premio Gaggiano – Trofeo Marcella Bianciardi. La Grande Assente in realtà è spesso e volentieri presente in queste situazioni, e qui è stata brava a sfruttare uno schema di corsa perfetto per le sue caratteristiche. Trevithick ha invece preso subito in mano la situazione e ha concluso alla grande il suo coast-to-coast senza mai dare in minimo segno di cedimento, sfruttando l’evidente declassamento. In apertura di riunione, per il Premio Amedeo Tanzi, onore e merito a Cima Sound e alla sua amazzone Virginia Tavazzani, che hanno colpito nella prova riservata agli amatori intitolata ad Amedeo Tanzi dopo una bella lotta contro Lucifero.