NEWS
La 59^ giornata stagionale di galoppo all'Ippodromo Snai San Siro di Milano è programmata per sabato 5 novembre dalle ore 13:25 con sei prove (Foto Dena - Snaitech)
Sabato all’Ippodromo Snai San Siro con una nuova giornata di corse. Al via dalle ore 13:25 con sei prove
3 Novembre 2022

Si torna alla consueta programmazione del sabato e della domenica all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Il 5 novembre sono sei le corse inserite nella 59^ giornata stagionale di galoppo a partire dalle ore 13:25. Tra queste ci sono almeno tre prove interessanti, ma prima vediamo cosa offre in ordine cronologico il sabato milanese.

PROGRAMMA

PRIMA CORSA – PREMIO INVERUNO

Apertura con i 3 anni per un handicap riservato ai non vincitori in carriera. Senza inventare niente si va con Trillo, top weight non a caso e reduce da una prestazione ampiamente positivo che basterebbe ed avanzerebbe per regolare gli avversari odierni. Bouganvillea infatti non corre da quattro mesi con tutte le incognite del caso, ma se fosse pronta sarebbe pericolosissima, e lo stesso dicasi di Royal Status se recuperasse la forma estiva. Dicono Di Te è un altro che può mettersi in luce e occhio anche a Glenfall.

SECONDA CORSA – PREMIO LODOVICO AGOSTA 

Tocca ai 2 anni, per la prima delle tre corse loro riservate, la nursery di buona categoria sui 1.800 metri di pista media intitolata a Lodovico Agosta. Corsa molto intrigante, con il fattore distanza che nessuno ha mai affrontato a mescolare non poco le acque, anche se la piazza d’onore appena conquistata da Palais Monaco giunta a conferma di un altro paio di prestazioni solide, fa pendere con forza dalla sua parte. I recenti vincitori Sebah Il Guerriero ed Elegant Drago, citati in ordine di preferenza, si possono considerare come i primi avversari, ma pure gli altri tre hanno giustificate ambizioni per poter provare a fare il colpaccio.

TERZA CORSA – PREMIO MONTENAPOLEONE

Sempre la generazione più giovane in azione, dove solo in quattro hanno accettato l’ingaggio per questa nursery di buona categoria per i velocisti sulla distanza minima. Anche se gli schemi ridotti ai minimi termini sono spesso e volentieri forieri di sorprese, rimanendo legati ai valori della carta, c’è da scegliere tra Enta Omri e Sciampagnola, con il primo che sarebbe la scelta meno rischiosa sia per la sua estrema regolarità, sia per aver già preceduto nettamente Sopran Akilios ed Amatrice al di là dei chili, ma con la seconda che affronta ora un compito più congeniale e che non aveva deluso le attese quando aveva vinto cogliendo al volo l’occasione giusta.

QUARTA CORSA – PREMIO ALDO PODESTA’

Tocca alle amazzoni e ai cavalieri per questo handicap sui 1.800 metri intitolato ad Aldo Podestà. Questa può essere la volta buona per Goldfinger, che ha trovato una buona continuità e con un terzo posto recente che può essere il numero giusto per chiudere i conti. Sullo stesso piano si colloca Voluntary, che sarà senza dubbio in primissima linea dopo il rientro positivo e trovando il terreno gradito, con la stessa Polastri che nella sua sortita più recente è parsa in ripresa. La Grande Assente può fare bene, mentre Daoub, Careser e soprattutto Val Winkle conterebbero se ritrovassero i loro migliori motivi.

QUINTA CORSA – PREMIO BASILICA SAN SIMPLICIANO

Tornano i puledri di 2 anni, per una maiden sui 1.500 metri di pista media aperta a tutti. Alla vigilia non si scappa da Regal Lover, piuttosto trascurato al debutto ma autore di una prestazione solidissima alle spalle di un suo compagno di colori certamente valido che dà un rilievo molto serio. Al di là di qualche possibile movimento di betting su qualcuno degli esordienti che indurrebbe a drizzare le orecchie, con la qualitativa Summer Lady da monitorare in modo particolare, il rivale dichiarato sarà Hubble’s Law, che ha corso al di sotto delle aspettative alla sua seconda uscita, ma che nella sua introduzione estiva non era dispiaciuto.

SESTA CORSA – PREMIO REA

Il sabato all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude in rosa, con un handicap di discreta categoria dedicato alle femmine di 3 anni sui 1.800 metri in pista media. Forma generale particolarmente solida, e nessuna sorpresa di rivedere subito in azione Mulan, parsa decisamente bisognosa di una corsa di rodaggio la scorsa settimana ed attesa ora in crescita dopo il suo finalone. Anche Duchessa D’Alba e Ladridibiciclette stanno battendo il ferro caldo e se ka giocano, esattamente come se la giocheranno Greenvalchiria, Talvolta e Lady Mujam, tutte toniche ed agguerrite. Kenji è la sorpresa.