NEWS
Domenica 31 Maggio all'Ippodromo Snai San Siro con un altro convegno, sempre a "porte chiuse", che parte dalle ore 13:20 con 10 prove in pista (Foto Dena - Snaitech)
A San Siro si replica, sempre a “porte chiuse”, con il convegno della domenica
30 Maggio 2020

L’Ippodromo Snai San Siro protagonista anche per questa domenica, 31 maggio, con un convegno di corse programmato su dieci prove. A partire dalle ore 13:20 iniziano le corse sempre a “porte chiuse” come da Protocollo Mipaaf anti-Covid19. Vediamo cosa ci attende in questo ultimo giorno di maggio.

PRIMA CORSA – PREMIO AGOGNA

La prima domenica di San Siro Galoppo è aperta dai giovani velocisti di 3 anni, che hanno a disposizione un handicap di buona categoria sulla distanza minima. Il compito non è senza dubbio facile per SOS HELP, che deve sostenere un peso che si è fatto complicato, ma che ha letteralmente cambiato faccia una volta dirottato sulla velocità e che può avere nelle corde il miglioramento necessario per completare la sua hat-trick. Jar Jar Binks e Opaline Dusk sono lo zoccolo duro dell’opposizione, ma possono intervenire tutti almeno per un piazzamento.

SECONDA CORSA – PREMIO MADONNINO

Molto accattivante questo handicap per i fondisti anziani sul miglio e mezzo allungato di pista media. Considerando che le forme siano quelle normalmente edite, si può concedere la nomination a ROSSESE, nella speranza che sia di luna buona, essendo diventato un po’ bizzoso con l’avanzare dell’età. I cattivi spunteranno da tutte le parte, ma qui ci limitiamo ad indicare il concreto Paris Magic e la regolarissima Amica Mia, ma senza dimenticare Fil Fede Xam, tanto più pericoloso quanto più libero di graduare in avanti.

TERZA CORSA – PREMIO MACHERIO

Tornano in azione i 3 anni, ora impegnati in un handicap di discreto livello sul doppio chilometro di pista media. Innanzitutto bisognerà monitorare con attenzione il mercato per Song For My Father e Versiliana, due esordienti in perizia potenzialmente assai insidiosi, ma, rimanendo sui valori della carta, andiamo con FRENCH FOLIE, reduce da un deciso miglioramento che può proseguire trovando una maggiore selezione. Angry Duff è l’alternativa più logica e può prendersi la rivincita rispetto allo scontro diretto invernale con i pesi rivisitati.

QUARTA CORSA – PREMIO LUINO

Il livello sale con questo handicap di buonissimo spessore tecnico sui caratteristici 1.400 mt in dirittura sempre per i 3 anni. Corsa durissima e con tasso di competitività di gran selezione, con una preferenza giocoforza sottile per PUO SUCCEDE, dalla concretezza esemplare, già a segno su questa dirittura e verosimilmente molto adatto a questo percorso particolare. Multiple Choice, Time Leon e il lanciato Ferro E Foco sono altri candidati brutti e cattivi, con Elisir a sua volta in piena fase ascendente.

QUINTA CORSA – PREMIO CESARE DEGLI OCCHI

Edizione particolare del Degli Occhi che ha cambiato il suo ruolo, e da canonico rientro per le femmine che avevano nel mirino il Seregno, è diventata una tappa che porta al Regina Elena. Le linee non sono facili da stabilire e soprattutto da comparare, con Dame De Coeur che affascina molto dopo l’esordio vittorioso, ma con LAURUS NOBILIS che è molto attesa nel suo passaggio di età dopo aver mostrato dei mezzi a 2 anni. Non molto distante si colloca Duchessa D’Alba, ma pure le altre due possono tranquillamente pensare in grande.

SESTA CORSA – PREMIO SAN SIRO MILE 1^ ELIMINATORIA

Ecco la prima Eliminatoria del San Siro Mile, sui 1.600 mt di pista media per i 4 anni ed oltre, con ben otto elementi che purtroppo sono stati sorteggiati. Piace OAKVILLE già esperta di questi circuiti e solitamente sempre regolare nelle sue apparizioni. Il vecchio Mister Buzzword a questo livello va sempre rispettato e insieme a Captai Cirdan costituisce una coppia di alternative che non ci si può permettere il lusso di sottovalutare. Fine Dream e Time Sky sono altri nomi caldi, ma una porta aperta va virtualmente lasciata a tutti 

SETTIMA CORSA – PREMIO CALVAIRATE

Ruolo cambiato anche per il Calvairate, solitamente indicato come prova di rientro in vista del Gardone, ma quest’anno utilizzata come possibile trampolino di lancio direttamente verso il Parioli. In effetti il gruppetto è fatto di elementi interessanti, con Wizard Of Love che è quello dal curriculum più solido ma con il fascino e la suggestione che spinge che spingono dalla parte di TANKING, che ha vinto al debutto con un certo piglio e che si trova di fronte l’occasione perfetta per testare le sue ambizioni.

OTTAVA CORSA – PREMIO MISSAGLIA

Sotto ancora con i 3 anni, che possono contare anche su questo handicap di discreta categoria sui 1.500 mt in pista media. Puntando sulla regolarità, ROSETTA O’HARA è l’opzione meno rischiosa che si può trovare in campo, non presentando dubbi sulla sua candidatura. Da qui a dire che avrà vita facile il passo è assolutamente troppo lungo, con i compagni Sky Bridge e Sopran Chris che saranno i due rivali più insidiosi da tenere a bada nel tentativo di modificare le gerarchie di scuderia. Lady Bardigianna si era un po’ persa, ma se dovesse ritrovarsi potrebbe fare il botto.

NONA CORSA – PREMIO TREZZANO ROSA

L’ultimo dei numerosi handicap per i 3 anni è questo di buona categoria sugli ibridi 1.800 mt di pista media. Anche qui non c’è che l’imbarazzo della scelta, e alla fine della fiera si può indicare BURLA DEI GRIF, che aveva chiuso la scorsa stagione in progresso e che può senza dubbio continuare sulla buona strada intrapresa. Witch Of June che torna ad un compito meno improbo, Shamando che arriva da una vittoria e l’esordiente in perizia Cima Devil sono le alternative più velenose.

DECIMA CORSA – PREMIO SAN SIRO CLASSIC 1^ ELIMINATORIA

L’intensa giornata di corse a San Siro si chiude con la prima Eliminatoria del Classic sul doppio chilometro di pista media per gli anziani. Non è un caso che il top weigh lo debba sopportare SOLITARY LOVE, che a questo livello si declassa parecchio e al quale non sarebbe richiesto in linea teorica il top del suo standard per risolvere la contesa. Belkhab lo segue sia nella perizia, sia nella valutazione, con citazione a parte anche per Jamin Master e Kastumoto, senza escludere ulteriori inserimenti.