NEWS
La copertina delle Oaks d'Italia edizione 2021 è andata a Eulaila con Dario Vargiu in sella (Foto Dena - Snaitech)
All’Ippodromo Snai San Siro è il momento delle Oaks d’Italia e del Vittadini. In pista dalle ore 17:50
17 Giugno 2022

La grande domenica di corse all’Ippodromo Snai San Siro di Milano è programmata per domenica 19 giugno a partire dalle ore 17:50. Sono otto le prove della riunione tra le quali spiccano gli attesissimi Oaks d’Italia e il Carlo Vittadini, oltre al Giubileo e al Bersaglio e le finali del circuito San Siro Sprint, Mile e Classic. Ma andiamo a vedere nel dettaglio corsa per corsa.

PRIMA CORSA – FINALE CIRCUITO SAN SIRO SPRINT

E partiamo proprio dalla Finale del San Siro Sprint, sui 1.200mt per i 3 anni ed oltre. Proviamo a indicare OVVIO, fuori quadro con le attenuanti l’ultima volta ma con una carta particolarmente suggestiva in precedenza, senza dimenticare la grande crescita che aveva maturato lo scorso autunno a livelli di una certa importanza. Un discorso simile si può applicare a Sentiero Lucente, terrificante quando completò il suo pronto bis in primavera, con un potenziale lotto di attesi completato da Nerone e Amir, che hanno vinto le rispettive Eliminatorie con una grande autorevolezza. Nuanced World e Romerwein sono altri due nomi che stuzzicano non poco, subito seguiti da Raccontero Di Te, a sua volta in grandissima forma.

SECONDA CORSA – GRAN PREMIO D’ITALIA – TATTERSALLS

Il primo Gran Premio del giorno è quello d’Italia, listed per i fondisti di 3 anni sul miglio e mezzo di pista grande. Carta alla mano e al netto di quello che si è visto finora, FROZEN DAY e Lohengrin sono quelli che si giocheranno la corsa, e la scelta tra i due si eleva dalla parte della soggettività avendo linee sottilissime, anche se il risultato del Derby fa pendere dalla parte del primo citato. Non è comunque propriamente corretto parlare di match, non foss’altro che per il fatto che entrambi qualche piccola lacuna di incisività ce l’hanno, e questo rinfocola le speranze di Mercantini, che arriva qui in crescendo e con una vittoria in maiden ottenuta con un certo piglio. Cime Tempestose stesso può senza dubbio fare bene, con Chelsea Gardens che a sua volta non va buttato via a cuor leggero.

TERZA CORSA – PREMIO CARLO VITTADINI

Il livello sale ancora con il Carlo Vittadini, gruppo 3 sul miglio di pista grande per i 3 anni ed oltre. I riflettori saranno tutti puntati su ARIA IMPORTANTE, la campionessa in carica, con tutte le carte perfettamente in regola per centrare un bis storico, come si è visto in maniera inequivocabile nelle Royal Mares contro Telepatic Glances. Non è solo per ragioni di fascino che il giovane Il Grande Gatsby può essere un avversario pericolosissimo, con il tedesco Wonnemond, Cima Emergency e Vis A Vis che a loro volta non si faranno certo pregare per proporsi all’attacco, con l’ultimo citato che gradirà il ritorno su questa distanza. Pure Mordimi può accampare qualche giustificata speranza di inserimento.

QUARTA CORSA – OAKS D’ITALIA

Eccoci al clou della serata, le Oaks d’Italia, fondamentale alloro classico di Gruppo 2 per le femmine di 3 anni sui 2.200mt di pista grande. Inutile dire circa l’attesa e la trepidazione, e provando a stringere il cerchio il più possibile, indichiamo la coppia ospite formata da PALATINA e Zefania, che hanno un profilo simile, arrivando quasi a fari spenti a questo appuntamento ma non senza aver suscitato una notevole impressione in contesti piuttosto impegnativi, e con la lieve preferenza per la prima citata che si spiega solo perché ha sempre avuto questo target nel mirino. Anche Midnight Fever e Natchrose si rispettano molto, così come l’altra tedesca Atomic Blonde, troppo brutta per essere vera nel Regina Elena, corsa dalla quale arrivano tutte le prime, da un lato con il dubbio distanza, ma dall’altro con il fascino, con Swipe Up, Nonna Ercolina e Atamisque assolutamente inseparabili. Is Arutas ha deluso con le attenuanti nel Mezzanotte, ma insieme alla vincitrice di quel trial, Wintry Flower ha le sue logiche chance, con la progressiva Resana che è perfetta per chi cerca il colpo di quota.

QUINTA CORSA – PREMIO BERSAGLIO

Tornano i velocisti con il Bersaglio, listed sui 1.200mt aperta a giovani ed anziani. Si può definire una sorta di grande consolazione del Tudini senza il vincitore di quel giorno, con il runner-up GHEPARDO DA TODI che si guadagna la nomination non solo per il piazzamento ottenuto, ma anche per la grande suggestione che lo accompagna e per i possibili margini di progresso che ha suggerito di avere anche alle Capannelle. Raifan e Collinsbay sono assolutamente sullo stesso piano e hanno possibilità di vittoria quanto mai ovvie e concrete, e pure Mitrandir ha le sue brave carte in mano contando sull’ottimo feeling con il tracciato. Nessuno si dimentica del vecchio Ipompieridiviggiu, meraviglioso nel Certosa, e occhio anche a Storm Part.

SESTA CORSA – GRAN PREMIO DEL GIUBILEO

L’ultimo Gran Premio previsto è il Giubileo, Gruppo 3 sul doppio chilometro di pista grande per le femmine anziane. Il risultato a sorpresa del Mezzanotte fa certamente pensare, al di là dello schema tattico maturato nell’occasione, con Lyrical che ha tirato fuori la miglior prestazione della carriera e che si presenterà certamente agguerrita, ma con i valori precedenti che non si possono ignorare e che non possono non lanciare SOPRAN BASILEA, che resta la più titolata del gruppo. Cima Star e Zanfogna, indicate nell’ordine di preferenza ragionando sui migliori standard, covano ambizioni serie, soprattutto se ci sarà un po’ di ritmo, con Dima da valutare sullo stesso piano, mentre Norge e Rose Secret paiono alla vigilia un gradino sotto.  

SETTIMA CORSA – FINALE CIRCUITO SAN SIRO MILE

Tutta da vedere la Finale del San Siro Mile, sui 1.600mt di pista media per i 3 anni ed oltre. La DUCHESSA D’ALBA che ha vinto l’ultima Eliminatoria disponibile è andata alla grande, rispolverando lo smalto dei tempi migliori, quando si rendeva protagonista a livelli superiori a questo, ed è pertanto logico proporla in pole position confidando che si ripeta su quel numero. Chi non ci crede non ha che l’imbarazzo della scelta, con Get Game che è un altro che si presenta dopo un’Eliminatoria vinta molto bene, Vibrant Spirit che ha ritrovato subito il successo tornando su questa distanza, Vivinca Ollolaesa e Amatrice Romana che invece si sono piazzate mostrando di avere i mezzi per puntare in alto. Grand El Chapo è un altro che merita una citazione a parte e occhio al campione in carica Katsumoto.

OTTAVA CORSA – FINALE CIRCUITO SAN SIRO CLASSIC

La super giornata di corse si chiude con la Finale del San Siro Classic, sul doppio chilometro di pista media aperta a tutti. Le candidature più solide sono in alto nella scala dei pesi, non a caso, con Losak che ha appena corso molto bene in una categoria bella tosta, ma con la nomination a quota verosimilmente più golosa che va a POLASTRI, che ha appena centrato la meritata prima vittoria della carriera, che potrebbe averle fatto scattare quella determinazione che spesso le era mancata; il tutto senza contare che lo schema fast and furious che si prevede la agevolerà. Apple Jack e Careser sono molto vicini nella valutazione e si devono pertanto rispettare molto, mentre tra le innumerevoli alternative si possono segnalare Figlia Di Camelot e Angry Duggy.