Reduce da un paio di tentativi infruttuosi (ma non disprezzabili) in compagnie più qualificate, Cuggiono trovava la sua corsa in questo handicap sui 1800 metri. Il cavallo allenato da Domenico Crisanti secondo caratteristiche correva al comando su Fata Birichina, Carlo Fiocchi in sella era bravo ad amministrarne le energie lungo il percorso per allungare deciso in curva, e sulla corta dirittura della pista circolare il portacolori della scuderia San Nazario amministrava il vantaggio acquisito tenendo in rispetto l’appostata Fata Birichina. Sul ritmo ben calibrato dal battistrada non riuscivano ad inserirsi gli attendisti, con l’attesa Corona d’Arborea che doveva accontentarsi del terzo posto mentre il “vecchio” Adragon trovava difficoltà sul terreno scorrevole, poco consono alle sue caratteristiche, terminando alla retroguardia