Domenica da vivere dall’inizio alla fine all’Ippodromo SNAI San Siro ad una settimana dal grande evento del 21 in cui l’impianto del galoppo milanese si trasformerà per un intero giorno in Birrodromo. Questa domenica, invece, che viene aperta alle ore 15 dai puledri di 2 anni nel Premio Auckland, una reclamare per i velocisti sulla distanza minima. Il nome che emerge dal gruppo è FAST LANE, che si declassa a questo livello con all’attivo le prestazioni migliori di tutte, con il ritorno su questa distanza che non dovrebbe certo infastidirla, anzi. Sopran Amelia ha esordito in maniera dignitosissima e sarà un rivale da rispettare, esattamente come Blue Mayson, un altro che abbassa il tiro. Ci sarebbe anche Houskhel se non arrivasse da una prova corsa molto male, ma un passo falso ci può stare e i chili di vantaggio sono invitanti.

Il primo handicap del giorno è il Premio Mendosio un doppio chilometro in pista circolare di categoria ordinaria per i 3 anni ed oltre. Si ritrovano di fronte Credarola, Maggiolone e Bravo Sergio, finiti nell’ordine in amatori in un arrivo thrilling e con le gerarchie che possono sconvolgersi, ma a metterli tutti d’accordo ci può pensare l’ospite UDINE, che arriva con la forma giusta e che si ripresenta a Milano dopo il quarto posto del San Siro Mile, avendo steccato e terreno tutti dalla sua. Drive Me Home intriga allungata su questa distanza e occhio anche a Kitsey.

Torna in azione la generazione più giovane nel Premio Doncaster, per la seconda reclamare prevista, sui 1.500 metri di pista media. Molto dipende da PAS DE CHAT, ovviamente in primissimo piano se valutato sul debutto, con la brutta prestazione alla seconda uscita che si può facilmente spiegare con la distanza, oltre al valore di avversi più forti di questi. Spietata e Veragata possono però mettere in campo un esordio ampiamente positivo sul quale possono costruire, mentre Keep Touch si è già reso ottimo protagonista in situazioni simili e si giocherà le sue brave carte.

La prima delle due Seconde Tris in tabellone è l’handicap gemello di quello visto prima, ma questa volta è il Premio Terzago (V7), ma sul miglio della pista circolare. La forma generale non è particolarmente incandescente, con VERGIATE che può rappresentare l’eccezione più rilevante avendo riscattato un flop con un’altra performance positiva che lo lancia qui in pole position. Tanveer e Strong Effort sono altri elementi che stanno correndo discretamente nel periodo, mentre Queen Tango e soprattutto Tentino sarebbero molto pericolosi se capaci di esprimersi sui loro migliori standard.

L’ultima parte del pomeriggio è dedicata ai 3 anni, prima con un handicap di categoria più che discreta sul doppio chilometro di pista media per il Premio Bubbiano (V7). Non si fa certo fatica a trovare dei papabili, e su tutti c’è CAPO SAN MARTINO, reduce da un paio di piazze d’onore assai probanti che gli consegnano in dote la nomination. Please Have Fun e Mati Megabyte restano su un risultato opaco ma con le attenuanti e possono avere un’altra faccia ora, e se La Grande Assente arriva da un piazzamento in progresso, Having Fun e Blumont ci proveranno sulle ali della forma.

E per concludere la bella domenica di corse all’Ippodromo SNAI San Siro il Premio Trobiolo, un handicap di pari categoria del precedente e sempre per i 3 anni, ma qui ci sono quelli veloci sui 1.200 metri. Anche se non si può parlare di match, la coppia formata da STAY BELLA e Stealth Mode si colloca in gradino sopra il resto del gruppo alla luce delle rispettive prestazioni stagionali, con la lievissima preferenza per la prima citata solo in virtù dello scontro diretto a lei favorevole. Stardestelle è da collocare sullo stesso piano in teoria, ma finora si è dimostrata più efficace con un furlong in meno, e attenzione a Tekedici, la cui ultima apparizione non è affatto dispiaciuta.