L’appuntamento con l’atteso Gran Premio Mario Locatelli all’Ippodromo Snai La Maura Trotto di Milano è fissato per questa domenica 21 febbraio in chiusura di un programma strutturato su sette prove a partire dalle ore 13:20 (con porte chiuse al pubblico). Ma andiamo a scoprire la riunione domenicale cosa ci riserva.

 

 

Crack Stecca l’altro giorno ha palesato mezzi ma anche problemi meccanici, Alessandro Gocciadoro sarà corso ai ripari per cui la proviamo favorita nei confronti di Cis dell’Olmo, che aveva debuttato bene l’anno scorso, 2.04 aria in faccia a Roma, poi al rientro fiorentino ha galoppato dopo 700 metri, seguitela sgambare. Cora Indal ha vinto da leader un miglio a reclamare arrivando un po’ lunga, Celine del Ronco e la mal messa Century Breed sorprese.

 

 

Becoming è volante e recuperargli 40 metri, sia pur su distanza lunga dei 2700 pare impresa ardua per chiunque, anche per il classico Bubble Effe, che avrà il solo vantaggio del campo scarno e di potersi avvicinare per gradi e senza costruire. Favorito netto quello di Baroncini, che tra l’altro l’unica volta che ha corso coi nastri ha girato bene, Bubble merita comunque rispetto, Bravissimo Lp la terza forza insieme a Babylonia Baba e a Bigbusiness Arc, l’unico a 20 metri, gli altri in pista solamente outsider. 

 

Prova d’appello per Zorro Wind, ottimo nel lavoro pubblico precedente il rientro, rientro che però è andato male, qui trova contesto sicuramente alla sua portata anche se Pompano Julian dovrebbe essere soggetto di gamba, a Trieste è finito in spinta correndo di fatto solo la retta. Ecco C N si è agganciato ai 300 finali mercoledì a Roma, difficile dargli un valore ma l’idea è che possa risultare competitivo. Velazquez Lux non è mai andato così forte.

 

Annina è reduce da ciocco sulla pista, parte piano ma sa girare di fuori e vale un miglio in 1.57. Favorita nei confronti di Aldoc Dr, pure lui soggetto corposo e ottimamente affiatato con Stefano Manzato con il quale ha vinto spesso ma in contesti ben più semplici. A Wonder Bi ci sta di categoria, Altair Etoile la categoria invece la alza ma è lesta e al top, Aesir Selva e Ambaraba Cc Gnafà sono di fronte a compito ostico per lo meno all’apparenza.  

 

Maratonina tutta da vedere e gustare. Piccola premessa, Orlando Jet è cavallo dalla carriera importante, difficile valutarlo oggi, certo potrebbe essere anche il cavallo della corsa ma resta il punto di domanda. Vamorgea dei Rum non è nello schema preferito ma l’ultima è troppo bella per non farne la favorita, pur tenendo conto che Zeppelin Kyu Bar in questo tipo di corse è difficilmente battibile, certo stavolta la doppia penalità gli creerà problemi. Visia Spin dà sempre la sua linea e conta anche al rientro, Zar Ross è reduce da ciocco e merita massima stima, così come Agrado. Davanti è in forma e lesto Diabolo Castelets ma il contesto pare troppo selettivo per lui. 

 

Pochi ma buoni e corsa difficile da decifrare. Canto dei Venti è un po’ rientrato nei ranghi, prima perdendo in maniera netta da una cavalla però fortissima come Chloe Bar e poi sbagliando al via a Roma, qui ha pure numero difficile. Gli preferiamo Celsius Mabel Fm, che correndo allo speed ha fatto passi da gigante ed è reduce da due vittorie importanti. Cher Ek può correre sia in testa che sotto, è regolare e da attendere in progresso, ci sta bene anche Calypso Roc, in pole. Outsider ma non fuori corsa Capovento Pax.

 

 

In chiusura di giornata arriva il Gran Premio Mario Locatelli, classico di gruppo 3 sulla breve, con due file complete, e con il ruolo di cavallo da battere per Zaccaria Bar, che anteponiamo di poco al probabile leader Zef, che cerca il raddoppio dopo il trionfo di un mese fa nell’Ettore e Mario Barbetta. Si rivede Vitruvio, il più forte per curriculum globale ma dichiarato al 70% dal suo team. Ovviamente in corsa Demos Raicing, pure lui al rientro, Ua Huka, in super forma, Showmar e la vincitrice dell’anno scorso Vanesia Ek, che però obbligata ad un terrific 14 di lancio.