Temperature invernali ma belle corse in questa domenica di fine novembre con il trotto all’Ippodromo Snai San Siro. Spiccavano un paio di belle corse e e le prove pubbliche di alcuni “pezzi da novanta” dello squadrone di Alessandro Gocciadoro (Eloida al sulky scortata da East Asia al montato, e ancora Free Time Jepson in coppia con Funny Gio) probabilmente in preparazione per qualche tentativo all’estero.
Ben tre erano le prove riservate alla generazione più giovane: quella più interessante era sicuramente il Premio Ghenderò, sui 1.600 metri dove centrava la prima vittoria della carriera Insideout Jo, Mattia Ricci al training e Pietro Gubellini nella veste di catch-driver. Veloce al via, il figlio di Love Matters dava strada all’arrembante Idealogia, si liberava al termine della curva finale e con un allungo notevole staccava nettamente i rivali in retta per imporsi a media di 1.16.7. Finiva sui taccuini Italiennes, fallosa sull’ultima curva (come già la volta precedente a Torino) quando aveva ormai preso il sopravvento su Idealogia e sembrava avere ancora molta benzina in serbatoio: Idealogia dopo un km in 1.17 non era molto reattiva nei 400 finali ma restava seconda con l’aiuto della fortuna, visto che dopo l’errore di Italiennes arrivava anche la squalifica di Ildoro Ral (reo di un danneggiamento sulla curva finale ai danni di Gambling Gary) che aveva tagliato il traguardo al secondo posto.
Pietro Gubellini si era imposto già in apertura con il debuttante Ilgaio Jetnel Premio Argo Ve : quarto dal via, il cavallo di Fausto Barelli si scopriva al passaggio anticipando le mosse di Indian Prince, affrontava oltre un km allo scoperto raggiungendo Ibsen del Ronco per sottometterlo all’ingresso in retta dove mostrava anche buona grinta resistendo al ritorno di Indian Prince. Debutto interessante per questo figlio di Calgary Games, bagnato da un successo a media di 1.16.1. Bene anche Indian Prince, costretto anche stavolta ad accontentarsi della piazza d’onore, mentre Inlove As correva in progresso terminando terza al traino.
A causa della nebbia, il Premio Acero perdeva alcuni potenziali protagonisti e si riduceva a soli cinque partenti. Rispettava il ruolo di favorito il giocato Irriverente Gio, ma il cavallo del team Baroncini-Montagna con Marco Stefani in regia non rubava troppo l’occhio: dopo un km blando in 1.21.1, nell’ultimo mezzo giro il figlio di Face Time Bourbon doveva difendersi dall’attacco di Izzo Jet, che teneva a distanza in retta, a media di 1.18.8 ma senza staccare, anche perché neppure il rivale appariva perfettamente centrato, e vicino ai due terminava al terzo posto Iannemi Rl.
Anche il Premio Siviero Milani, la prova a resa di metri per cavalli di 3 anni che era anche la moneta più ricca del pomeriggio, vedeva diverse defezioni: la corsa viveva sul prolungato duello tra le due avvantaggiate, con Gitana Flamenco intenzionata a difendere il comando dall’attaccante Stonehillpearl, che desisteva solo poco prima di un km iniziale volato in 1.11: alle loro spalle, con Giglio degli Dei in errore lungo il percorso, le due penalizzate faticavano a recuperare, così la questione restava un affare a due, che l’importata di Alessandro Gocciadoro risolveva appena in retta, saltando infine la battistrada e involandosi verso il traguardo, a media di 1.14.8 sui 2120 metri. Quanto successo e imbattibilità mantenuta per questa interessante cavallina della quale evidentemente il driver di Noceto conosce la bontà del motore vista la tattica spregiudicata messa in atto. A intervallo, concludeva al terzo posto Gessica Pass.
Ormai tradizionale appuntamento dell’inverno milanese, il Trofeo Obiettivo Casa voluto e sponsorizzato da Fabio Marchino chiamava in azione i gentlemen nella consueta formula con le due batterie eliminatorie e la finalissima in chiusura di riunione. La prima batteria non sfuggiva alla favorita Explosive La Torre: di pacca al comando, la portacolori di Thomas Manfredini gestiva comodamente la situazione e in retta non si faceva minacciare chiudendo a media di 1.15.1. Elonmusk Jet all’esterno “bisticciava” a lungo per la posizione con Elettra D’Esi, dopo aver lasciato sfilare la rivale e averne usufruito della scia, si riproponeva in terza ruota nel mezzo giro finale e, seppure senza riuscire a minacciare la vincitrice, riusciva a spuntarla in zona traguardo per il secondo posto sull’appostata Doki Doki, mentre un Carlomagno D’Esi prudente correva la retta per accaparrarsi il quarto posto sulla generosa Elettra Grif.
Il redivivo Bacco del Ronco faceva sua la seconda batteria: al portacolori di Felice Tiene bastava piazzare lo scatto in retta per avere ragione, a media di 1.15.8, della volenterosa battistrada Bananarama Jet, che riusciva almeno a respingere l’attacco di Carlos Alter e a chiudere seconda. Carlos Alter restava al terzo posto mentre Coski Ve vinceva la volata per il quarto posto.
Con Bacco degli Dei che marcava visita, la finale aveva in Explosive la Torre la sua logica favorita: la cavalla di Raspante andava al comando, non poteva rifiatare sotto il pressing costante di Elettra Grif e appena in retta alzava bandiera bianca calando drasticamente: l’ottima Elettra Grif nonostante il percorso oneroso passava in retta, respingeva l’attacco di Doki Doki ma nulla poteva su quello di Elonmusk Jet, liberatosi appena in tempo sul calo della battistrada e poi lanciato da Felice Tiene in uno slalom vincente per svettare a media di 1.14.3. La regolare Doki Doki peccava un po’ di cattiveria in retta e chiudeva terza.
A dicembre continua la stagione di trotto all’Ippodromo Snai San Siro di Milano: la prima uscita è programmata per domenica 14. Le altre giornate, invece, sono venerdì 19 e le domeniche del 21 e 28 che chiudono la stagione 2025.
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CALENDARIO DI TROTTO DICEMBRE IPPODROMO SNAI SAN SIRO
DOMENICA 14
VENERDI’ 19
DOMENICA 21
DOMENICA 28
Chiusura stagione trotto 2025