Tre anni a caccia del primo successo nel Premio Levi, una “maiden” sui 1500 metri. Dopo il debutto prudente di inizio mese, Ariolo ha mostrato di che pasta è fatto conquistando di forza il successo: con Dario Vargiu in sella, il grigio allenato dalla “Il Cavallo in Testa” ha strappato in avvio per superare Run Fast Again, ha rifiatato in curva ed in dirittura è ripartito non appena Run Fast Again ha accennato l’attacco, difendendo con grinta sin sul palo il vantaggio acquisito. Run Fast Again ha recuperato qualcosa al rivale ma alla fine si è dovuto adeguare alla terza piazza d’onore consecutiva, mentre Puccini è filtrato terzo al via lungo lo steccato e terzo è arrivato al traguardo, perdendo leggermente il contatto dai primi due. L’altro favorito Inchbald ha confermato le ormai note difficoltà di impiego trovando tardi l’azione migliore, in tempo utile comunque per risolvere la volata per il quarto posto.