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L'Ippodromo Snai La Maura con la riunione di corse al trotto del 30 giugno ha chiuso la prima parte della stagione. La ripresa il 1° settembre (Foto Dena - Snaitech)
Martedì si torna a correre a La Maura, ma a “porte chiuse”. In pista dalle 15:30
25 Maggio 2020
Finalmente si torna in pista all’Ippodromo Snai La Maura trotto con una riunione di corse programmata di martedì ma “a porte chiuse”, cioè senza la possibilità da parte del pubblico di appassionati di poter assistere al pomeriggio milanese. In pista dalle ore 15:30 con sette prove. Vediamo quali:
 
PRIMA CORSA – PREMIO KING PINE
 
Ogni pronostico pesa il rientro dopo tre mesi di assenza, fatto che vale ovviamente per tutte le corse che andiamo ad analizzare. Betta Zack resta una favorita netta, la più netta del pomeriggio, nella versione Goccia ha ottenuto tre facile vittorie in altrettante uscite, la quarta sembra quanto mai a portata di mano. Heracles du Mont è veloce e in pole, piazzato plausibile. Beta Wise al debutto in giallo corse molto male, va rivista. Brillant Ferm è portato per la distanza.
 
SECONDA CORSA – PREMIO PENNWOOD
 
L’ultima di Anastasia Tav è un coast to coast in 1.57 a Firenze con quattro frazioni in 29 e spicci, la proviamo favorita nei confronti della bisbetica ma potente Authority Wise, forse più a suo agio correndo ai resti che da primattrice anche se ne andrà verificata l’eventuale “tranquillità” o meno allo stacco. Apollo Effe dovrebbe essere soggetto di mezzi, Alcatraz Club ed Arizona Ek stavano vivendo un inverno di qualità prima della sosta forzata.
 
TERZA CORSA – PREMIO ANNY ROC
 
Brivio d’Elite pare un favorito obbligatorio, per numero, guida e ultima performance (dominio da due minuti a Padova da leader). Bolt Prav il rivale dichiarato, è soggetto potente ma un po’ dispersivo. Bugia d’Amore è reduce da due rotture cui sono seguiti due ritiri sul campo, dura valutarla, certo è cavalla di discreta qualità. Badgirl Fi è molto alterna, numero ostico ma guida ok per Brad.
 
QUARTA CORSA – PREMIO PINE CHIP
 
Contano tutti e sei. Alessandro Gocciadoro ha scelto Zaragoza, e questo è fattore forse determinante, si tratta di cavalla potente anche se poco lineare. Visia Spin era volante quest’inverno e anche in Svezia ha stracorso fino alla rottura a 300 dal palo. Zeudi Amg, Vamorgea dei Rum, Zaffiro Jet e Vicario hanno tutti chance a seconda delle evenienze e del livello di preparazione.
 
QUINTA CORSA – PREMIO PINEY HANOVER
 
Se fa il netto Severino dovrebbe sfondare e dettare la sua legge, potenzialmente avrebbe avuto chance anche a 20 metri. Unlight Grif e il passista Tapis hanno esperienza per queste corse e completano un pronostico da start, tra l’altro possono far bene anche gli altre tre avvantaggiati. Il più forte tra chi insegue è Zagor Roc, che però non è soggetto di tutti i giorni, ancor meno lo è Zirconio Cr che pur ha qualità, Uccea Jet la solita finalista.
 
SESTA CORSA – PREMIO PINE SPEED
 
Tutta da gustare. I due davanti non scherzano, uno per l’altro posson o fare 1.56 da start a start, forse Ateeco è più lesto e corposo di Anthony Gar ma siamo lì. Dietro moloto dipenderà dal livello di preparazione, il Goccia sale su Ares Caf, da sempre stimato anche se fino ad oggi ha fatto meno di quel che ci si aspoettasse. Aladin Effe e Amber Prad hanno classe da vendere, così come ne ha Aber dell’Olmo, con il quale Mauro Baroncini stava facendo un lavoro eccellente prima dello stop.
 
SETTIMA CORSA – PREMIO SILVER PINE
 
I progressi di Zarzamora se confermati post sosta ne fanno la cavalla da battere, anche considerandone la pole e la scuderia con Rache Hbd, velocissimo e pure lui ottimamente in corsa. Contro i due di Matteo Restelli ci provano Unicum Bigi, veloce e ben messo, Zeroincondotta Op, al buon parziale, e i mal sistemati Variago Selva e Zaffiro Gzo, senza scordare Zeus Lover’s Treb che tra gennaio e febbraio stava volando al di là di qualche sfortunata rottura.