Mercoledì di corse molto interessante a San Siro con ben sei corse a handicap e la giornata idealmente divisa in corse per giovani nella prima parte e per “anziani” nella seconda. Si comincia con il Premio Arera, che vale come seconda corsa Tris della giornata, con campo partenti molto nutrito in cui spicca il nome di Queen Tango, femmina allenata da Antonio Marcialis che sembra avere quel quid in più per avere ragione degli avversari.
Da segnalare anche il Premio Nova Milanese, quinta corsa in programma, per purosangue di quattro anni e oltre, altrettanto incerto. Le preferenze sembrano orientate verso Adragon, beniamino di San Siro dall’alto dei suoi 10 anni d’età ma soprattutto d’esperienza. Se il terreno si rivelasse morbido avrebbe vita ancor più facile, alla vigilia ha comunque qualche chance.
Infine il Premio Masoni che chiude al meglio la giornata: anche in questo caso gli scommettitori hanno l’imbarazzo della scelta, inevitabile un passaggio al tondino – anche via tv – per valutare i cavalli e decidere le proprie scelte, sulla carta attenzione innanzitutto a Bluvida e poi a Shukal, Be My Whisper, G Man e Dratonta.
Corsa nr. 1 – Premio Arera – Handicap, per cavalli di tre anni – Metri 2.000 pista circolare
Il mercoledì “da battaglia” a San Siro si apre con un handicap per i 3 anni sul doppio chilometro che vale come Seconda Tris. Situazione incerta, con una lieve preferenza per QUEEN TANGO, che è piaciuta al suo esordio in perizia contro un’avversaria che in seguito si è fatta onore contro gli anziani. Woultlands Pomery sta correndo con regolarità e sarà la capofila dell’opposizione, che annovera tra le sue fila anche Amelin, Moonlight Mole e Salvus, e occhio anche a Dock Of The Bay.
Corsa nr. 2 – Premio Staffora – Handicap, per cavalli di tre anni – Metri 1.000 pista dritta
Tocca ai velocisti, sempre giovani, per un handicap sulla distanza minima. Quattro dei partecipanti si sono già incontrati un mese abbondante fa, ma lo stato di forma ora è diverso anche se Madame Barker, che vinse quel giorno, è ancora preferita rispetto a Snapped Snapping, Abenula e Zampieri. Contro tutti questi però si tiene EXCELLENT JACK, reduce da un bel successo in uno scenario simile e con lo stile giusto per la pronta replica.
Corsa nr. 3 – Premio Vaprio D’Adda – Handicap, per cavalli di tre anni – Metri 1.600 pista circolare
L’ultima prova per i tre anni è questo miglio in pista circolare di categoria migliore rispetto alle precedenti. Nonostante il peso severo BOBO MERENDA è ancora in pole position restando su un paio di prestazioni solidissime che possono bastare contro questi avversari. Quetzal ha appena vinto mostrandosi in progresso mentre Altarmont dal canto suo punta alla hat-trick; contano anche Brillante Blu, che arriva da un buon piazzamento pisano, e il debuttante in perizia Long Way Down.
Corsa nr. 4 – Premio Breggia – Handicap, per cavalli di tre anni e oltre – Metri 1.200 pista dritta II° traguardo
La seconda metà della giornata è per gli anziani, e i primi a entrare in azione sono i velocisti, impegnati in un handicap sui 1.200mt. I primi due cavalli nella scala dei pesi hanno un profilo più convincente e se Cashmere Guest si fa apprezzare per la sua encomiabile generosità, SUPERBINA si fa preferire per il progresso messo in scena dopo il rientro e per l’ulteriore passo avanti che ha suggerito di poter marcare. Ariam Breeze è perfetta per il ruolo della terza incomoda.
Corsa nr. 5 – Premio Nova Milanese – Handicap, per cavalli di quattro anni e oltre – Metri 1.800 pista circolare
Si allunga ai 1.800mt per un altro handicap, dove gli scommettitori hanno ampia scelta per i loro pronostici. Gira e rigira potrebbe essere arrivato il turno del vecchio ADRAGON, beniamino di San Siro che gradirebbe un fondo morbido per rendere al meglio ma che in questa compagnia può risolverla se si ripete sulla sua prestazione più recente. Cernobbio e Corona D’Arborea si sono fatti apprezzare per i rispettivi finaloni e non possono non contare, senza dimenticare Ammone.
Corsa nr. 6 – Premio Masoni – Handicap, per cavalli di quattro anni e oltre – Metri 2.000 pista circolare
Il pomeriggio di corse a San Siro si chiude in bellezza con un handicap sul doppio chilometro della pista circolare di categoria più che discreta. Il tracciato a raggio ridotto può cambiare qualche linea, ma sulla carta Shukal si declassa, Be My Whisper non è ovviamente quello dell’ultima volta, G Man è pericolosissimo sulla sua ultima prestazione, e se Dratonta sarà una delle più gettonate, BLUVIDA è quella che si guadagna la nomination alla luce dei due numeri prodotti in stagione.