Gentlemen protagonisti del venerdì di corse a La Maura. Corse belle e spettacolari, a dimostrazione del livello di bravura dei nostri gd. Ne è una riprova la vittoria di Showmar nel Premio GD Club D’Italia, la prova di chiusura riservata a cavalli di cat. B/C con i proprietari in sediolo: l’allievo di Andrea Guzzinati non aveva incantato nelle ultime uscite ma qui abbassava sensibilmente il tiro e per di più ha trovato svolgimento tattico che ne ha esaltato le caratteristiche, in seconda pariglia in scia a Zeno del Ronco mentre davanti All About Bi provava la fuga in avanti completando il primo km in 1.11: esaltato dal gran ritmo, il figlio di S J’s Photo guidato da Vittorio Bosia ha mosso deciso sul penultimo rettilineo, ha raggiunto il fuggitivo e in retta lo ha sorvolato per vincere a mani masse a media di 1.10.8, eguagliando il proprio personale. All About Bi è arrivato “di passo” ma ha chiuso altrettanto chiaramente secondo perché anche gli altri erano in apnea, con il generosissimo Zeno Del Ronco alla fine emerso al terzo.
Il convegno si è aperto subito nel segno di Filippo Monti che ha condotto alla prima vittoria della carriera Call Me Cap nel Premio GD Club Piemonte, una reclamare sui 1650 metri per cavalli di 3 anni di modesto livello. Il cavallo di Riccardo Pezzatini ha tenuto fede al ruolo di netto favorito assegnatogli dagli scommettitori: tranquillo in seconda pariglia in scia a Cheyenne, il figlio di Mack Grace Sm ha mosso in terza ruota al mezzo giro finale, sull’ultima curva si era già sbarazzato della battistrada Copacabana Mark e in retta ha allungato comodissimo per vincere a media di 1.16.4: Copacabana Mark ha conservato il secondo posto mentre più indietro Chic Club ha rimontato per il terzo posto Cheyenne.
Filippo Monti ha concesso il bis nel Premio GD Club Toscana, la reclamare sui 1650 metri per cavalli di 4 anni in sulky a Byron del Ronco: con l’allievo di Giuseppe Conticelli, il gentleman emiliano ha seguito le mosse di Bahama dei Greppi (che a sua volta aveva “filato” e poi sopravanzato Birko Alter sulla penultima curva) e ne ha disposto comodamente in retta, a media di 1.15.5. Terzo posto per Brigitte Blonde: in errore sulla prima curva l’attesa Bentley Ek dopo che era stata superata nel lancio da Birko Alter.
A dispetto della scarsa esperienza, Onofrio Tortorici ha guidato con la perizia di un professionista il suo Badoglio Luis nel Premio GD Club Emilia Romagna: l’allievo di Alessandro Gocciadoro ha agito costantemente all’esterno scoperto e il gentleman siciliano ne ha gestito al meglio le energie, anticipando le mosse di Bolt ma mantenendosi a centro gruppo senza “stuzzicare” la battistrada Balalaica Matto, sulla quale è andato in pressing solo nel mezzo giro finale: Badoglio Luis sembrava prevalente già a inizio dirittura, ma la rivale ha reagito sino in fondo e alla fine la questione si è risolta solo in zona traguardo, con la vittoria di misura, a media di 1.14.5 del figlio di Conway Hall. Terzo posto per Bomber Bi su Bolt, quest’ultimo poco fortunato nello svolgimento
Matteo Zaccherini ha “timbrato il cartellino” con Admiral Men nel Premio GD Club Lazio, la reclamare sul miglio con partenza tra i nastri: il cavallo di Massimo Trevellin ha subito messo una seria ipoteca sulla corsa conquistando subito il comando con una giravolta perfetta, ha potuto gestire il ritmo per poi allungare in progressione nei 600 finali e staccare i rivali in retta, svettando a media di 1.16.2 sui 1650 metri. Velox Mail ha fatto tesoro della scia del vincitore per far sua la seconda moneta: l’unico penalizzato Vinci Per Noi ha mosso in terza ruota sul penultimo rettilineo, ha subito l’anticipo di Ranuncolo Jet che lo ha costretto in quarta ruota l’ultima curva ma ha insistito e alla fine l’ha spuntata sul rivale per il terzo posto.
I 3 anni erano protagonisti nel Premio GD Club Lombardia: nelle mani del proprietario Maurizio Biasuzzi, Carisma Bi si è resa autrice di bel coast to coast, respingendo il serrate portato nei 600 finali da Coltwine di Casei per tagliare il traguardo a media di 1.15.5 sui 1650 metri. L’attaccante Coltwine ha avuto il merito di provarci sino in fondo, Cupido degli Dei ha corso solo la retta finendo forte e chiudendo al terzo posto: non perfetto di meccanica Cuordileone Font, mentre l’atteso Cassano si è eliminato dopo 350 metri nel tentativo di avanzare all’esterno.
Altra bella interpretazione, quella di Enrico Colombino nel Premio GD Campania, la prova sul miglio riservata a cavalli di cat. E/F: il gentleman piemontese ha guidato con fiducia Singapore, aggirando il gruppo al passaggio per portarsi ai lati della battistrada Anguria Jet (che nel lancio aveva scavalcato Radio Wise), pungolando la rivale ma passando solo in retta, così da concedere meno spazio possibile al rivale dichiarato Radio Wise per sprintare: e difatti l’allievo di Holger Ehlert si è liberato tardi e pur finendo forte non ha fatto in tempo a rimontare Anguria Jet che di un baffo ha mantenuto il secondo posto. Per Singapore quattordicesima vittoria in carriera, a media di 1.13.9.