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La 'grigia' Taany sbaraglia tutti nel clou del mercoledì all'Ippodromo Snai San Siro per il Premio Apelle. Splendida vittoria con in sella Silvano Mulas (Foto Dena - Snaitech)
TAANY NON PERDONA E VINCE ALLA GRANDE SBARAGLIANDO LA CONCORRENZA MASCHILE NEL PREMIO APELLE, CLOU DEL MERCOLEDÌ DI GALOPPO ALL’IPPODROMO SNAI SAN SIRO
20 Settembre 2023

Primo mercoledì della sessione stagionale autunno-inverno di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro con tante certezze e pochissimi dubbi, anzi nessuno. In questa 30^ giornata a tenere banco, tra le sette corse del programma, è stato il Premio Apelle, prova condizionata per i cavalli di 3 anni impegnati sul doppio chilometro. Una prova che ha visto l’eccezionale vittoria di Taany, la ‘grigia’ di Teofilo, che è stata capace di imporsi sui maschi perché semplicemente più forte. Già nell’Italia, con il suo terzo posto, ci era andata vicina, ma sulla pista milanese la missione è stata compiuta alla grande, con il solidissimo Certaldo che ha dovuto alzare bandiera bianca dopo aver cercato di resistere in tutti i modi. I due prendevano il margine decisivo attorno ai 300, proprio quando Vero Atleta, la star della giornata, cominciava a far capire non ce l’avrebbe fatta, mentre Final Credit rimaneva molto bene in quota chiudendo terzo non lontano. Per Taany la strada è già tracciata e la rivedremo nel Verziere l’8 di ottobre, mentre per Vero Atleta questa sconfitta non cambia nulla. Il vincitore del Parioli infatti concedeva tanti chili ed era distante dalla migliore condizione, e questa corsa gli servirà senza dubbio per rodarsi in vista degli appuntamenti top dell’autunno. Certando dal canto suo confermava la sua ottima consistenza, a ribadire la bontà estrema della corsa.

Di assoluto interesse anche le tre corse per i puledri di 2 anni, soprattutto le due prove gemelle sui 1.600 metri divise per sesso. Nella divisione in cui hanno partecipato i maschi e le femmine, in apertura di riunione e per il Premio Molvedo, non deludeva le attese Calm Reef, un Churcill molto chiacchierato che faceva subito centro anche con un certo fascino: ficcante e al pari ben proposta la sua progressione finale, che ha trovato il massimo dell’efficacia negli ultimi 100, quando piegava la fiera opposizione del front-runner Manning, uno che non dovrebbe rimanere maiden a lungo. Buon terzo per Golden Hunter, che finiva un filo meglio di Krypton e Fireworks.

Nella prova riservata alle sole femmine, per il Premio Stufida, altrettanto promettente, se non di più, il chiaro successo di Mysterious Shadow, favorita della viglia e decisamente pregevole nell’allungo finale, che le ha permesso di staccarsi facilmente dal gruppo con il piglio giusto: poco altro da dire, se sono rose, fioriranno. Griffe, un po’ macchinosa, faceva in tempo a fare il secondo sulla battistrada Kiss The Rain, con le due che chiudevano bene avanti al resto della compagnia.

Infine, per la prova maiden riservata ai velocisti e valida per Premio Gay Lussac, anche questa volta è stata risolta dall’elemento più atteso dalla punta, Song For Europe, che non aveva nessun tipo di problema a venire a capo della situazione, avendo preso il controllo fin dal via, allungando al primo traguardo senza mai dare l’impressione di perderla. Al secondo posto giungeva Midnight Mask, autore di un buon recupero dopo partenza incerta, con al terzo la sorpresa Ninco Nanco, che proponeva un attacco serio al vincitore calando in fondo. 

Anche i due handicap sui 1.800 metri per i cavalli di 3 anni ed oltre, sono stati uno più spettacolare dell’altro. In quello di categoria discreta era Amola a spuntarla per il Premio Rouge Sang, presentandosi gradualmente dalle corsie esterne e tenendo botta con grande grinta sul ritorno del gruppone, dal quale emergeva Belted, mentre Nayleaf pizzicava il terzo venendo al largo di tutti.

In quello di categoria top per il Premio Sortingo e che valeva come Quintè e ha chiuso la bella giornata di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro, a trionfare è stato Conte Attilio, che a fil di palo faceva suo lo strepitoso testa a testa contro il pace-maker Cima Devil in un arrivo bellissimo. Gingi Life e Benazzi arrivavano terza e quarta, con Chesterton che occupava l’ultimo buco del Quintè dal fondo del gruppo all’ingresso in retta.

Nel pomeriggio c’è stato spazio anche per la prima corsa della stagione riservata alle amazzoni e ai cavalieri sui 1.200 metri per il Premio Clubino Dadi, con vittoria per Curandero, che replicava il successo di giugno sulla pista e la distanza regolando il coraggioso Divo Dei Grif, con la stessa Hot Sunset che chiudeva terza a contatto. Prossimo appuntamento domenica 24 con la 31^ giornata stagionale di galoppo sempre all’Ippodromo Snai San Siro di piazzale dello Sport 16.