NEWS
Thiago Three elude la rincorsa della penalizzata Velina Vald e vince la "maratonina" di domenica a La Maura (Foto Dena - Snaitech)
Thiago Three in versione-super
29 Novembre 2020

Un Thiago Three in versione-super ha dominato da cima a fondo il Premio Buvetier D’Aunou, la maratonina a resa di metri riservata a soggetti anziani di cat. C/D/E che costituiva la prova di maggior dotazione del convegno domenicale all’ippodromo La Maura: subito in testa, il cavallo di Cristian Rizzo affidato a Luca Schettino non si è risparmiato nonostante la distanza selettiva completando il miglio in un veloce 1.57.e spiccioli ma nonostante il dispendio d energie, nel mezzo giro finale ha eluso con sufficiente disinvoltura l’attacco della penalizzata Velina Vald, a media notevole di 1.14.4 sui 2720 metri. La rivale guidata da Pippo Gubellini ha provato a minacciarlo ma in retta si è dovuta adeguare alla miglior piazza mentre più indietro Usual Kronos ha tenuto la terza moneta su Omega D’Alfa: falloso ad 800 metri dall’arrivo Zagor Roc quando era in seconda posizione.

Ottimo al debutto a Treviso, nel Premio Love You Capitano Pi ha confermato di essere un puledro interessante centrando la seconda vittoria e mantenendo così l’imbattibilità: con Pippo Gubellini in sediolo, il figlio di Muscle Massive non ha mai visto la corda, si è impegnato ai lati del battistrada Cantab As mettendolo alle strette nei 600 finali ed è passato autorevole a metà retta, a media di 1.15.5. Pur sconfitto, Cantab As ha debuttato molto positivamente: l’allievo di Marco Smorgon ha speso per difendere il comando da Calypso degli Dei e ha poi venduto cara la pelle restando ancora chiaro secondo sul rivale di Mauro Baroncini: Calla di Poggio ha agito in seconda pariglia in scia al vincitore calando solo in retta e terminando quarta.

Nel Premio Repeat Love raddoppio immediato di Pippo Gubellini e ancora con un allievo di Andrea Sarzetto. Il driver milanese è riuscito a portare al traguardo Barolo che nelle precedenti cinque uscite aveva sempre sbagliato: guidato in punta di dita, il portacolori della scuderia Lagunare ai 600 finali ha seguito in terza ruota le mosse di Horanie du Mont, quindi ha mosso al largo di tutti sull’ultima curva e in retta è passato netto, a media di 1.16.6, sorvolando il favorito Broni del Sauro che dopo percorso di testa tutto sommato comodo (km in 1.17.8) è riuscito a malapena a difendere il secondo posto dall’attaccante Bianca del Sile, che lo hapungolato nel km finale. Da segnare sui bloc-notes Blubel Col, partita velocissima dalla seconda fila riuscendo a sistemarsi seconda ma senza spazio in retta.

Nel Premio Defi D’Aunou la vittoria non è sfuggita all’attesa Viola: nel suo schema ideale, la cavalla allenata e guidata da Lorenzo Besana ha scambiato la posizione con Sissi Mamma nei primi 600 metri e sull’ultima curva ha salutato la compagnia centrando un nitido primo piano, a media di 1.15.2 sui 1650 metri. Renoir Grad ha risolto la volata per il secondo posto su Ranuncolo Jet, mentre Sovrana di Grana dopo aver provato a tastare il polso alla rivale nei 600 finali è calata in retta.

Nel Premio Primula D’Esi, la prova per anziani di cat. F/G con i gentleman in sediolo, la favorita Zia Teresa non ha avuto grosse difficoltà a replicare il successo di venerdì: respinta al via da Zebra Crossing, l’allieva di Max Castaldo guidata oggi dal fratello Marco si è sistemata in seconda posizione, ai 400 finali è scattata come una molla liquidando in un amen la rivale e si è involata verso il traguardo, tagliato a media di 1.13.8. Terza dal via, Valkyria Run ha seguito le mosse della vincitrice chiudendo netta seconda mentre Timoz ha risolto di misura la volata per il terzo poso su Zinial e sull’esausta Zebra Crossing.

Una volta tanto giudiziosa, Ariel Di Poggio è tornata alla vittoria nel Premio Private Love: con Luca Schettino (al raddoppio nel pomeriggio), l’allieva di Matteo Restelli dopo partenza prudente ha mosso decisa in mezzo alla pista sul penultimo rettilineo superando di slancio diverse rivali e  trovando in difficoltà la battistrada Avasinis Jet (di li’ a poco fallosa) come anche l’attaccante Axe Zack: Ariel di Poggio è così passata al termine dell’ultima curva e in retta ha potuto amministrare il vantaggio sottraendosi al bel finale di Aida Vdo per vincere a media di 1.14.8, migliorando di un decimo il precedente primato. Ottima seconda Aida Vdo, che si è liberata tardi ed è finita a bomba, mentre Angus An ha vinto la volata per il terzo posto.

Il pomeriggio si è chiuso con la bella vittoria di Beautiful Day nel Premio Nice Love, la prova sul miglio per sole femmine d 3 anni: la cavalla di Cristian Rizzo (al secondo centro del pomeriggio) ha fatto partenza ma è stata respinta da Belize Jet e ha dovuto ripiegare in terza posizione dietro Halfmoon Light, mentre davanti la battistrada non lesinava sul ritmo completando un primo km veloce in 1.13.3: sul calo di Halfmoon Light, Beautiful Day ha mosso sull’ultima curva lanciandosi all’inseguimento di Belize Jet e, ben sostenuta da Claudio Monte, è riuscita a battere in zona traguardo la battistrada a media di 1.14.2 migliorando sensibilmente il precedente personale, mentre Beatrice Matto dopo qualche problema di percorso ha rimontato Beautiful Trio per il terzo posto.