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Il solido percorso d’avanguardia di Gold Freedom sulla pista di San Siro nel bel sabato di galoppo che chiude il mese di maggio. Il 1° giugno di nuovo in pista (Foto Dena - Snaitech)
UN GOLD FREEDOM SOLIDO NEL PREMIO VIETTI VIOLI PER IL BEL SABATO DI GALOPPO DI FINE MAGGIO ALL’IPPODROMO SNAI SAN SIRO. DOMENICA SI ENTRA NEL ‘CALDO’ MESE DI GIUGNO
31 Maggio 2025

Ultima riunione di galoppo nel mese di maggio all’Ippodromo Snai San Siro con un sabato che ha regalato emozioni in pista. Domani, domenica 1° giugno, si replica con un’altra giornata, la prima delle sei giornate in calendario nel nuovo mese, tra le quali spiccano domenica 8 il Premio del Giubileo di Gruppo 3, il Premio Royal Mares e il Premio Mario e Vittorio Crespi, e domenica 22 con le nuove edizioni delle Oaks d’Italia (Gruppo 2), e i Gruppi 3 per il Gran Premio di Milano e per il Premio Carlo Vittadini, oltre alla Coppa d’Oro (Listed) e il Premio Bersaglio (Super Handicap). Bella domenica anche il 29 con Premio Primi Passi (Gruppo 3), il Premio Estate, il Gran Premio d’Italia e il Premio Trenno.

Ma torniamo al 31 maggio e a quello che è accaduto in pista. La nostra cronaca inizia dalla condizionata per i soli cavalli di 3 anni impegnati sulla distanza di 1.800 metri che celebrava la figura di Paolo Vietti Violi, l’architetto che ha progettato l’Ippodromo di San Siro e molti altri impianti in tutta Italia e all’estero. Vittoria di Gold Freedom con un solido percorso d’avanguardia, tenendo sempre bene in mano le cose e tenendo botta con la giusta sofferenza i tentativi della sorpresa Let’s End War e Conformist; un bel passo avanti per il vincitore, che può senza dubbio crescere ancora.

Giovani ed anziani erano mischiati nella condizionata sui 1.500 metri, ma solo in teoria perché, nel Premio Ippodromo di Istanbul, nessun 3 anni ha accettato l’ingaggio, e nella serrata lotta per la vittoria alla fine emergeva The Great Brozo, a confermare l’ottima verve del periodo e chiudendo la situazione con la giusta autorevolezza, dopo aver sottomesso un coriaceo front-runner come Native Beach, che si manteneva a sua volta in quota respingendo Clock Tower.

La condizionata per il Premio Ippodromo di Varsavia, riservato ai soli cavalli anziani sulla distanza del doppio chilometro, si è vissuta a ritmo sostenuto grazie ad un Tramaglino particolarmente volitivo e battuto solo nel finale da un altrettanto tonico The Tweed, finalmente rivisto con il suo miglior piglio, quello dello scorso anno; è certamente una buona notizia ritrovare un elemento potenzialmente da livelli top sulla strada che aveva intrapreso e sulla quale era rimasto, senza andare troppo indietro, ma senza andare avanti, almeno fino a questo momento. 

Da vedere c’erano un paio di handicap da battaglia dall’incertezza sovrana e sottile; in quello sui 1.400 metri aperto a tutti e valido per il Premio Ippodromo Addis Abeba e di categoria discreta, la spuntava Candy Wheel, che centrava la prima della carriera denotando un ottimo feeling con il tracciato particolare. Nell’handicap per i cavalli di 3 anni sui 1.800 metri di categoria ordinaria per il Premio Ippodromo di Belgrado, che valeva come Quintè, era Libeccio a prendersi l’intera posta con una ficcante proiezione esterna dopo essere rimasto nelle retrovie, volando via una combattiva Playa Varadero, mentre Miss Calculate rimaneva in quota al terzo. Quarto il favorito Ale che si era presentato molto bene ai 400 metri ma senza cambiare passo, mentre Spartano finiva bene all’interno a completare il Quintè.

Anche in questa giornata, per evenienze legate alla composizione del calendario, le amazzoni e i cavalieri avevano a disposizione due corse, una in capo e l’altra in coda alla giornata: il primo era l’handicap intitolato al sempre caro Pietro Brocca, mentre l’altro era il Los Cardos, una delle prove più ambite per gli amatori. Nel Brocca non c’è stata partita, con la declassata Sopran Eagle che faceva quella che voleva nonostante la distanza corta per le sue attitudini, ma, appunto, troppo superiore per i rivali odierni e sipario calato a traguardo lontano.

Nell’edizione Los Cardos le amazzoni grandi protagoniste sui primi tre gradini del podio, ma con Zinchenko ad occupare quello più alto, presentandosi bene per vie esterne anticipando Curaro Light e mentre Identified rimaneva in quota per il terzo.

Come detto il mese di giugno è il clou della prima parte della stagione di galoppo nazionale ed internazionale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. L’attesa è distribuita su tre grandi ed imperdibili appuntamenti: domenica 8 (Giubileo – Gruppo 3), domenica 22 (Oaks d’Italia di Gruppo 2 e Vittadini e Gran Premio di Milano di Gruppo 3) e domenica 29 (Premio Primi Passi di Gruppo 3).

CALENDARIO GALOPPO GIUGNO

Domenica 1  – Premio Baggio – Premio Federico Leitner

Domenica 8PREMIO DEL GIUBILEO Gr. 3 – PREMIO ROYAL MARES – PREMIO MARIO E VITTORIO CRESPI – PREMIO BIMBI

Sabato 14Premio Tramuschio – Premio Boffalora

Domenica 15Premio San Siro Sprint (Finale)

Domenica 22OAKS D’ITALIA Gr. 2 – PREMIO CARLO VITTADINI Gr. 3 – GRAN PREMIO DI MILANO Gr. 3 – PREMIO COPPA D’ORO – PREMIO BERSAGLIO

Domenica 29Premio Primi Passi Gr. 3 – Premio Estate – Gran Premio d’Italia – Premio Trenno.